Tarquinia: i consiglieri comunali incontrano Talete

Riceviamo e pubblichiamo

I consiglieri comunali di Tarquinia, Maurizio Perinu e Silvano Olmi, hanno incontrato, giovedì 2 novembre 2017, a Viterbo, i vertici della società pubblica Talete.

La riunione con i dirigenti della società, che gestisce il servizio idrico anche a Tarquinia, é stata fortemente voluta dall’amministrazione guidata dal Sindaco Pietro Mencarini, per iniziare a risolvere le numerose criticità segnalate dall’utenza.

I due consiglieri comunali hanno incontrato i dirigenti Alessandro Fraschetti e Luigi Casarin e i loro collaboratori Gasbarri, Aquilani, Ceccariglia, Ercoli e Aloisi. Una riunione dove Olmi e Perinu hanno esposto i problemi e le segnalazioni ricevute dai cittadini, chiedendo l’istituzione a Tarquinia di un ufficio per i rapporti con l’utenza.

Pur avendo, per legge, l’obbligo di attivare un ufficio informazioni solo nel comune capoluogo di provincia, Talete si è detta disponibile ad attivare un ufficio anche a Tarquinia, con una procedura che sarà valutata congiuntamente con il Comune. Inoltre, i dirigenti della società pubblica hanno esposto le problematiche che stanno affrontando e che creano disagi al momento dell’invio delle fatture, tra le quali la presenza contemporanea di due contatori in 800 abitazioni e circa 300 contatori che registrano ciascuno il consumo di acqua di due o più utenti.

L’intenzione della Talete é quella di proseguire nell’azione di contrasto all’evasione, poiché il mancato pagamento delle bollette crea problemi alla gestione amministrativa della società.

Durante la riunione i funzionari hanno esposto dettagliatamente la situazione degli impianti di sollevamento, fognari e di depurazione. Inoltre sono state descritti i prelievi effettuati dal laboratorio analisi della Talete per la sicurezza e la qualità dell’acqua potabile. Sotto la lente d’ingrandimento sono finiti il depuratore di Tarquinia che funziona bene e il superamento questa estate della quantità di arsenico disciolta nell’acqua potabile, problema quest’ultimo dovuto alle scarse piogge che hanno diminuito notevolmente la quantità d’acqua disponibile.

“Abbiamo ricevuto risposte puntuali alle nostre domande – dichiarano soddisfatti Olmi e Perinu – con la dirigenza di Talete si è creato un clima di fattiva collaborazione. Con questo spirito vogliamo risolvere insieme i problemi della cittadinanza, salvaguardare l’ambiente e in particolare un bene prezioso come l’acqua.”