Riceviamo e pubblichiamo
Oggi qualsiasi cellulare, smartfone, tablet ecc. contiene una telecamera digitale con programma di editing, e le immagini prese o riprese viaggiano veloci e lontano aiutate da internet e dalle altre piattaforme. Tutto è coperto e sistemato da correttori ed effetti speciali. Circa settanta anni fa Emilio Valerioti, con sensibilità e passione, faceva fotografie e riprese, che volentieri rivediamo quali pregevoli esempi dell’inizio di un’epoca, ora evoluta.
A Tarquinia, per sollecitare gli appassionati fotoamatori ad un approccio più conclusivo alla fotografia d’autore è stato creato un concorso fotografico (8ª edizione) in memoria di Emilio Valerioti, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Associazione di Commercianti “Viva Tarquinia”. Le foto del formato 20 x 30 dovranno pervenire entro e non oltre il 22 marzo prossimo presso la Foto Ottica Valerioti (Corso Vittorio Emanuele n. 7) di Antonietta Valerioti, organizzatrice della manifestazione. Si possono presentare massimo tre foto da dividere a piacere sui temi messi a concorso (anche con la scelta di un solo tema coperto da non più di tre foto). I temi sono: “Tra cielo e terra” (Natura, animali), “Passeggiando per la città che amo”, “Visioni in bianco e nero” (Tema libero). I lavori saranno esposti presso la Sala Lawrence in via Umberto I° n. 40 dal 2 al 9 aprile. Nella stessa sala farà seguito la cerimonia di premiazione.
Entro l’anno, a seguito dell’iniziativa di successo “I Corti” (selezione di cortometraggi di ieri e di oggi, dal precursore Valerioti ai giovani autori d’oggi), in corso in queste settimane alla “Cadena Taperia”, dovrebbe essere bandito un Concorso (ideato e organizzato dalla Foto Ottica Valerioti), riservato ai Cortometraggi per aspiranti registi e giovani talenti, che contribuirebbe ancora di più al riconoscimento dell’ “Immagine” quale simbolo emblematico ed indispensabile della nostra epoca.