Riceviamo e pubblichiamo
I ragazzi, coordinati dai docenti Odoardo Basili e Giorgio Burla, accolti da Roberto Fiaccadori, Socio Titolare e Responsabile Commerciale e Patrizio Trebbi, Marketing Manager della Società, hanno potuto approfondire tematiche legate alla centralità della conservazione futura dei terreni agricoli e il rapporto con un approccio globale e innovativo nell’uso dei macchinari agricoli e delle coperture vegetali. In particolare si sono trattati temi legati alla semina su sodo e macchine all’avanguardia, che consentono la semina diretta anche in presenza di consistenti residui colturali delle coperture vegetali preesistenti e dei sistemi innovativi per le lavorazioni più profonde basate sull’utilizzazione dei decompattatori.
“E’ stata un’ottima esperienza per i nostri alunni – commenta il Prof. Basili – che avendo studiato durante il corso di Agronomia le tematiche legate alle lavorazioni meccaniche e alle nuove problematiche dell’uso del suolo e del suo attuale progressivo impoverimento, hanno potuto contestualizzare lo studio in classe attraverso una analisi più specifica dei macchinari più moderni e performanti attualmente presenti sul mercato”. I ragazzi, infine, hanno potuto conoscere una delle strutture più importanti a livello nazionale nell’ambito della meccanizzazione e dell’innovazione nel campo delle lavorazioni del terreno.
“Voglio ringraziare i titolari della struttura nelle persone di Marco e Roberto Fiaccadori – commenta La Dirigente, Laura Piroli – per la preziosa collaborazione iniziata con il nostro Istitutoad ulteriore dimostrazione della vicinanza delle strutture agricole del territorio alla nostra sezione di Agraria e quanto questo continuo rapporto tra gli studenti ed il tessuto agricolo di una delle aree più importanti dal punto di vista tecnologico, possa essere di aiuto per la crescita umana e professionale dei nostri futuri periti agrari e quanto questi ragazzi potrebbero fare per il loro territorio nel futuro.”