
Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
L’Amministrazione comunale intende porre l’attenzione sull’abbandono incontrollato dei rifiuti, una pratica incivile che compromette il decoro urbano, arreca danni all’ambiente e vanifica gli sforzi quotidiani di cittadini virtuosi e istituzioni impegnate per una città più pulita e vivibile.
Con l’arrivo dell’estate, il fenomeno peggiora. L’aumento della popolazione dovuto al turismo, le giornate più lunghe, la maggiore frequenza degli spostamenti e l’uso delle seconde case contribuiscono a una crescita del volume dei rifiuti prodotti e, conseguentemente, a un incremento degli episodi di abbandono. Preoccupante è la tendenza a lasciare sacchi, cartoni e materiali vari in prossimità delle Mini isole ecologiche (MIE), dei contenitori delle attività commerciali e dei cestini gettacarte, trasformando aree pubbliche e private in discariche abusive.
È doveroso ricordare che collocare un sacco a terra, anche vicino a un contenitore, non equivale a un corretto conferimento: si tratta di un comportamento errato che contribuisce al degrado urbano, alimenta incuria e genera un diffuso senso di abbandono. Tali condotte comportano gravi disagi per la cittadinanza, rischi sotto il profilo igienico-sanitario e un aggravio dei costi di gestione, a carico dell’intera collettività. In tale contesto, l’Amministrazione comunale rinnova un appello al senso civico e alla responsabilità condivisa, nella consapevolezza che il contrasto all’abbandono dei rifiuti richiede un’azione sinergica e coordinata tra istituzioni, gestore del servizio e comunità locale.
Tarquinia merita rispetto. Ogni gesto di inciviltà rappresenta un’offesa, mentre ogni buona pratica costituisce un contributo concreto verso una città più ordinata, sostenibile e accogliente. Per affrontare con efficacia questa criticità, è fondamentale che ciascun cittadino rispetti il calendario della raccolta differenziata; utilizzi in maniera corretta il centro comunale di raccolta e i servizi a disposizione per il ritiro domiciliare di ingombranti e RAEE; segnali alle autorità competenti situazioni di abbandono, favorendo un controllo più puntuale del territorio; promuova la cultura del rispetto ambientale.
Ogni sacchetto abbandonato racconta una storia di inciviltà, ma ogni persona che collabora scrive una pagina di rispetto verso il territorio. L’estate può e deve rappresentare un’opportunità di cambiamento. La bellezza di Tarquinia si tutela anche attraverso piccoli gesti quotidiani, come il corretto conferimento dei rifiuti o l’aiuto a un vicino in difficoltà. Questa bella stagione sia ricordata non per i rifiuti lasciati per strada, ma per l’orgoglio condiviso di vivere in una città curata, rispettata e valorizzata. Un territorio più pulito è possibile. Ma solo se ciascuno fa la propria parte. Tarquinia pulita è Tarquinia di tutti.
