Tarquinia, mercoledì 28 marzo l’assemblea cittadina del Partito Democratico

Riceviamo e pubblichiamo

Le elezioni politiche nazionali, hanno consegnato al paese un quadro di confusione ed incertezza, estreme; in una fase di timida ripresa economica e di credibilità internazionale, nel momento in cui gli italiani avrebbero avuto bisogno di un governo forte lungimirante e coeso, sarà proprio questo a mancare. La coalizione di centro destra, si è sfaldata come neve al sole, sotto la spinta egocentrica e vanagloriosa dei suoi leader (e meno male che ad essere egocentrico era Renzi! In politica è facile guardare la pagliuzza nell’occhio altrui, ignorando la trave nel proprio!). Era una coalizione destinata ad avere una data di scadenza più breve di quella di uno yogurt, lo si capiva bene, ma l’inganno alle spalle degli elettori, oramai è consumato. Quanto al Movimento 5 stelle, ora dovrà fare i conti con una serie di promesse elettorali (l’abolizione della Legge Fornero, il reddito di cittadinanza, l’eliminazione del jobs act), che se realizzate, riporteranno il paese al di sotto della Macedonia, in uno stato di catalessi economica i cui risvolti saranno drammatici per le nuove generazioni.

In questo quadro, il Partito Democratico, non ha che una scelta. Obbedire ad un esito elettorale che lo vuole fuori da incarichi di governo e prepararsi a fare un opposizione chiara, costruttiva, e votata ad impedire che il paese torni allo sfascio in cui era prima del Governo Renzi e del Governo Gentiloni.

Non è un’impresa facile, innanzi tutto, perché postula una unità che il Partito Democratico, finora ha dimostrato di non avere, a tutti i livelli. In secondo luogo, perché richiede una mobilitazione generale del partito a tutti i livelli. Non la vogliamo fare da soli, questa impresa. Per questo chiediamo a tutti gli iscritti ed ai simpatizzanti, ma anche ai cittadini che esercitano nei nostri confronti una critica serena e senza pregiudizio alcuno, di venire, mercoledì 28 marzo alle ore 18 nella nostra sezione di Tarquinia. Dibatteremo su questi temi, ascolteremo le vostre opinioni e se vorrete “dircene quattro”, faremo tesoro delle vostre critiche.

La segreteria del PD