Riceviamo e pubblichiamo
Grazie al Tarquinia Calcio, che è riuscito a portare in città il campione per la presentazione della propria autobiografia, gli sportivi tarquiniesi hanno vissuto una serata intensa, impreziosita dal nome di un altro campione che ha lasciato ricordi indelebili sulle pagine dello sport e nei cuori dei tarquiniesi e non solo: Angelo Jacopucci.
Porta il suo nome, infatti, il premio istituito nel 2008 dall’amministrazione comunale per omaggiare i giovani talenti dello sport cittadino che portano alto il nome di Tarquinia in Italia e nel mondo. E per il secondo anno consecutivo la scelta della giuria guidata da Pietro Anzellini ha premiato Mirko Barreca, campionate del karate tarquiniese che guarda con ambizione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. In maglia azzurra della Nazionale, Mirko ha ricevuto dalle mani di Rivera il premio, con l’in bocca al lupo di un 2019 ancora più entusiasmante.
E con le menzioni speciali quella di ieri è stata una passerella vera e propria per i talenti dello sport cittadino, dalla boxe – con i premi a Christian Gasparri e Miriam Podda – al calcio – citati Alessandro Franceschi e Alessio Marzi –, passando per la vela, con Giulia Fani e Marco Tramutola, e finendo con il tiro con l’arco e l’omaggio ad Anastasia Anastasio. Nel corso della serata, c’è stato tempo anche per un momento toccante: un ricordo da parte del Tarquinia Calcio per Domenico Martelli, “la mascottina”, vero pezzo di storia del calcio tarquiniese recentemente scomparso.