Moscherini va oltre. “Qui c’è qualcuno che è rimasto un po’ troppo etrusco e ci siamo fermati al 1964. Non aver affrontato e risolto in tutto questo tempo la problematica è uno scandalo. C’è qualche politico o meglio qualche antipatico vecchietto che sta lavorando affinché questa problematica resti irrisolta”. Il consigliere parla anche di quanto avvenuto in commissione. “La maggioranza insieme a me e Riglietti ha confermato la validità della delibera. Celli e Bacciardi sono usciti al momento del voto. In quella sede ho attaccato i politici come Celli che in dieci anni non hanno fatto nulla per risolvere il problema e quei funzionari che per anni gli hanno fatto da camerieri. Mi domando come mai da gennaio chi di dovere non ha avviato il procedimento per eseguire quanto deliberato?”.
Moscherini che annuncia la possibilità di ricandidarsi “a patto che me lo chieda la gente e non le famiglie di potere tarquiniesi”, chiosa ironicamente rispondendo a Mazzola che lo aveva definito simpatico vecchietto. “A quell’antipatico vecchietto lo ringrazio per avermi indicato come direttore del gerontocomio e lo attendo tra qualche anno come mio gradito ospite. Saprò come fargli dimenticare le batoste elettorali di cui è stato protagonista”.