Tarquinia, niente maxischermo in piazza per la finale degli Europei: le motivazioni della scelta dell’amministrazione

Non ci sarà, a Tarquinia, un maxischermo in piazza in occasione della finale degli Europei di calcio, in programma domenica sera, 11 luglio, tra Italia e Inghlterra. La scelta dell’amministrazione arriva dopo qualche ora di riflessione, dopo che erano giunte anche delle proposte in proposito.

“L’approdo della Nazionale Italiana di Calcio alla Finale degli Europei è motivo di orgoglio e di piacere per ogni italiano e l’attesa e la volontà di gioire ed esultare tutti insieme inizia a farsi sentire dentro ognuno di noi. – spiegano dal Comune – In virtù di questo, raccogliendo anche le proposte di alcuni gruppi di cittadini, l’Amministrazione Comunale ha preso in considerazione e valutato la possibilità di installare un maxi schermo in una piazza così da permettere a tutti di seguire e sostenere uniti la nostra Nazionale di Calcio ma i fatti accaduti nelle città, l’emergenza epidemiologica attualmente ancora in corso, il rischio di creare situazioni che possano sfuggire al controllo delle autorità competenti già fortemente impegnate negli ordinari controlli della stagione estiva e il poco tempo a disposizione per mettere in campo tutte le norme di sicurezza atte a favorire il corretto svolgimento della manifestazione hanno giocato un ruolo fondamentale nella scelta dell’Amministrazione”.

“Considerato inoltre – continua l’amministrazione – che già dall’inizio del campionato europeo numerose sono le attività commerciali cittadine che hanno provveduto a creare eventi ed all’installazione nei propri locali di schermi per trasmettere le partite, facendosi carico di spese relative al canone SIAE, acquisti di televisori o altre migliorie nei propri locali. Per tutto questo e nel rispetto di tutti, l’Amministrazione Comunale comunica la decisione di non installare nessun maxi schermo che trasmetterà la Finale degli Europei. Cogliamo l’occasione per invitare l’intera cittadinanza a sostenere la nostra Nazionale e tifare per i nostri colori, seguendo tutte le norme di sicurezza e di contrasto all’emergenza epidemiologica in corso, evitando assembramenti e comportamenti che possono nuocere alla sicurezza e alla salute degli altri. Forza Azzurri!”