Riceviamo e pubblichiamo
«In un solo anno siamo riusciti ad aprire il cantiere. – sottolinea l’assessore Anselmo Ranucci – A gennaio 2016 abbiamo ottenuto il finanziamento della Regione Lazio. A maggio dello stesso anno abbiamo approvato il progetto definitivo. Pochi mesi fa è stata fatta la gara d’appalto. Oggi l’avvio dell’intervento che riporterà alla bellezza originale due luoghi straordinari di Tarquinia, per troppo tempo lasciati nell’incuria e nel degrado. Soprattutto non sarà un restauro fine a se stesso, ma renderà nuovamente fruibili questi spazi alla città».
L’impegno dell’Amministrazione su palazzo Bruschi Falgari non si ferma. È stata presentata una nuova richiesta di finanziamento alla Regione Lazio di 315mila euro. «Vogliamo fare dell’edificio il ”palazzo della cultura” che, oltre a ospitare la biblioteca, sia luogo dove tenere convegni, mostre e incontri. – aggiunge l’assessore Ranucci – E vogliamo fare di via Umberto I la ”strada della cultura”, con il Museo Archeologico Nazionale, il teatro San Marco, i cui lavori strutturali saranno conclusi tra qualche settimana, il MAST, il Museo d’Arte Sacra Tarquiniese, e la chiesa restaurata di Sant’Antonio».