Riceviamo e pubblichiamo
“I donatori tarquiniesi hanno dato anche questa volta il loro contributo – dichiara soddisfatto il presidente dell’Avis di Tarquinia, Massimiliano Bellini – in attesa che sia autorizzato definitivamente il nuovo centro prelievi da noi attrezzato all’ingresso dell’ospedale, abbiamo pensato di far venire a Tarquinia l’autoemoteca provinciale una volta al mese, per facilitare i donatori che in caso contrario sarebbero costretti a recarsi a Viterbo.”
Un’altra nota lieta per l’Avis di Tarquinia è stato il raggiungimento delle cento donazioni da parte di Roberto Salsa, classe 1954, che da una vita dona il proprio sangue e ha tagliato oggi questo importante traguardo.
“Il suo esempio – dichiara il presidente dell’Avis tarquiniese, Massimiliano Bellini – serva da stimolo per tutti, perché donare il sangue è un grande gesto d’amore.”
Avis – Tarquinia