Tarquinia, Ranucci in polemica con Moscherini: “Giù le mani dai dipendenti comunali”

Riceviamo e pubblichiamo

Il sindaco ombra del comune di Tarquinia nonché commissario straordinario di questa amministrazione, con il beneplacito del sindaco del selfie, con cui fa finta di litigare di giorno per pianificare il dopo Mencarini di notte, ha partorito l’ennesima conferenza stampa per dire tutto, ma non fare nulla.

Su una cosa non transigo fra le tanti farneticazioni, sull’attacco violento, ingiusto e ingiustificabile contro i dipendenti comunali. Che il sindaco ombra miri a commissariare il comune ci può stare, vista l’inadeguatezza e la rissosità di questa amministrazione, ma che voglia commissariale, pardon imbavagliare tutti i dipendenti, con l’assunzione del super manager, penserà a se stesso? Questo è veramente troppo.

Il comune di Tarquinia è da anni un comune virtuoso, che non vanta passività o debiti pregressi ed è sempre stato un modello dal punto di vista economico e finanziario. Nel campo lavori pubblici è da anni un comune guida nella progettazione e che ha ottenuto decine e decine di milioni di euro di finanziamenti da parte degli enti regionali, nazionali e europei. I servizi sociali sono sempre stati un fiore all’occhiello di questo comune così come i settori dello sport ,del commercio, dell’urbanistica, della polizia municipale, del patrimonio e del turismo. Gli affari generali sono un esempio da seguire per innovazione e competenza.

Quello che voglio rimarcare e l’assoluta onestà che per anni ha contraddistinto l’attività lavorativa di tutti, dai dirigenti al semplice dipendente. Mai uno scandalo, mai un’ombra sul loro operato. Avranno qualche volta sbagliato? Certamente sì, chi non sbaglia mai è colui che non fa nulla, ma questo non giustifica l’attacco del signor Moscherini contro i dipendenti comunali. Quindi rispedisco al mittente tutte le sue invettive e definirei come il classico colpo di sole, l’idea del super manager, a questa amministrazione manca solo questo è poi saremo sicuri di averle viste tutte.

Spero che il sindaco si rimetta presto, cacci immediatamente il finto leader di Rinnova che altro non è che un forzista camuffato e che tanto imbarazzo sta arrecando a questo Comune, respinga con forza i beceri tentativi di esautorare il presidente del consiglio da parte di Catini e company, Bergonzini è persona seria e affidabile,ma soprattutto dica senza ombra di dubbio che il signor Moscherini non è il suo tutor che detta l’agenda dei lavori di questa amministrazione.

Infine prenda una posizione netta contro questo attacco vergognoso verso i dipendenti comunali. Io nel mio piccolo lo sto facendo, affinché la brutta politica, quella fatta di tradimenti, inciuci, cambi di casacca non utilizzi chi lavora seriamente, per sovvertire o modificare quello che piaccia o non piaccia è stato il risultato di una legittima volontà popolare.

Anselmo Ranucci
Consigliere Comunale PD