di Fabrizio Ercolani
L’anteprima del calendario è apparsa a chiare lettere sulla pagina facebook dell’Infopoint di Tarquinia e sulla pagina Natale a Tarquinia ed è stata anche pubblicizzata da assessori e consiglieri della giunta Mencarini. Se l’Associazione Presepe Vivente manca tra i loghi non viene citata neppure accanto al nome dell’evento. Sembra così a tutti gli effetti che il Presepe venga organizzato dal Comune di Tarquinia, quando invece se non fosse per l’azione incessante e silenziosa dei volontari tale evento sarebbe scomparso da tempo.
Ora resterà da capire anche quanto sarà il contributo che l’amministrazione vorrà elargire all’organizzazione dell’evento visto anche i precedenti di Io pittore per caso e della festa di Halloween dove i contributi non sono stati di certo parsimoniosi. Sarà l’assessore allo spettacolo Martina Tosoni probabilmente a spiegare nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi quale sarà la spesa prevista in bilancio ed anche a spiegare come mai ci sia stata questa mancanza che sembra non essere la sola.
Nell’anteprima mancano infatti altre realtà che hanno sempre contribuito alle manifestazioni natalizie come l’Atletica ’90 o il Comitato San Martino che come ogni anni addobba uno dei quartieri più antichi di Tarquinia. Un programma con meno spettacoli musicali rispetto agli anni passati ma con alcune novità a cominciare dagli alberi dello sport e dalla corsa di Babbo Natale, presa in prestito dalla vicina Montalto di Castro. Infine la sera di capodanno non più un complesso musicale in piazza ma un dj set.