Riceviamo e pubblichiamo
Non stimo Cesarini e non lo nascondo. Sono preoccupato delle sue idee. Le metta in pratica prima con i suoi “cugini” che stanno facendo tanto male a Civitavecchia in tema di rifiuti. Poi, se avranno successo, la vedo difficile, potrò prendere in considerazione le sue proposte. Fino ad allora non accetto “lezioni”. Non si preoccupi del mio futuro. Si preoccupi invece di cosa pensano i cittadini ai suoi ripetuti cambi di casacca, pur di arrivare alla poltrona di sindaco. Cosa che non avverrà mai.
Amo Tarquinia, come l’amano tutti i miei assessori. Siamo una squadra che ha dato tutto per la città. Avremo fatto degli errori. Ma chi non fa non sbaglia. Facile dormire cinque anni e poi svegliarsi a due mesi delle elezioni comunali, mostrando la solita arroganza “pentastellata”. Non sono io a buttarla in “caciara” ma è Cesarini, in cerca di visibilità.
Il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola