Riceviamo e pubblichiamo
In merito all’articolo apparso qualche giorno fa sulla stampa locale in cui il Comitato “Mauro Mazzola Sindaco” definisce quella del Centrodestra una classe dirigente in grado soltanto di litigare e ciò per non essere riuscita a proporre un candidato a Sindaco unitario, il “ Terzo polo per Tarquinia”, risponde che tutte le forze politiche che si riconoscono nel Centrodestra sapranno trovare al momento opportuno quella unità e quella coesione necessarie per mandare a casa l’attuale amministrazione, contraddistintasi per incapacità ed arroganza, buona solo ad offendere e denigrare l’avversario politico, stante la pochezza delle sue idee.
Sono molti i punti in comune tra il programma elettorale presentato da Alfio Meraviglia e quello presentato da Cristiano Minniti e non sarà difficile, nella fase che precederà il probabile turno di ballottaggio, trovare una sintesi che porterà alla vittoria delle elezioni.
A Minniti, infatti, persona seria e intelligente quale è, non piacerà certo farsi ricordare dai suoi elettori come l’artefice della vittoria del centro sinistra, specialmente se lui e tutti coloro che hanno condiviso il suo progetto, intendono continuare a fare politica.
Persino il suo “padrino” politico, l’On. Battistoni, dovrebbe ricondurlo a miti consigli se vorrà tentare nuovamente la corsa alle prossime regionali. Solo lui, come nessun altro, è consapevole del valore dell’unità, visto il precedente in provincia che lo riguarda direttamente.
Non saremo invidiosi del successo elettorale che potrà avere Cristiano Minniti alle prossime comunali, consapevoli che egli è e rimane una risorsa ed una componente importante del PDL, che saprà al momento giusto far prevalere la razionalità sui risentimenti e sulle questioni di principio che non hanno mai portato a nessun risultato positivo.
Se poi dovesse essere lui il candidato a Sindaco che andrà al ballottaggio con Mazzola, il Centro destra sarà tutto quanto dalla sua parte e lo appoggerà incondizionatamente per raggiungere l’unico obiettivo comune: far crescere Tarquinia per il bene comune di tutti i cittadini.
L’appello all’unità naturalmente è rivolto anche a tutte le altre forze politiche apartitiche che sono scese in campo all’insegna del cambiamento e del rinnovamento e che non si riconoscono nel percorso amministrativo della Giunta Mazzola. A loro diciamo di dare il proprio contributo per una battaglia comune e di non tirarsi indietro nel momento decisivo del voto, consapevoli del fatto che solo uniti saremo protagonisti del nostro destino.
Terzo Polo Tarquinia