Riceviamo e pubblichiamo
Al tavolo di confronto, i Responsabili di TolfArte hanno portato tutta l’esperienza, il background artistico e i grandi numeri della manifestazione: ogni anno sono infatti attesi nella città di Tolfa oltre 50.000 spettatori che lungo un percorso di 1500 metri assistono a circa 100 spettacoli a ingresso gratuito che abbracciano tutte le arti – arte di strada e circense, teatro, musica, arte figurativa, installazioni, artigianato artistico – performati da oltre 300 artisti, e con una grande attenzione alle famiglie grazie al successo dell’Area TolfArte Kids e alle svariate e fantasiose aree di ristorazione e accoglienza (la città di Tolfa è l’unica della provincia di Roma a essere inserita nel network Cittaslow International per le sue risorse e la sua ricettività a misura d’uomo).
Grande risultato, è l’impatto che l’evento ha da ben 14 edizioni sul territorio, ispirando non solo la nascita di nuovi artisti e nuovi eventi, ma anche una delibera comunale che definisce ufficialmente Tolfa “Amica dell’Arte di strada” liberalizzando l’Arte di strada su tutto il territorio, in controtendenza con le restrizioni presenti in molte altre città. Già dall’arrivo a Tolfa è possibile vedere sul cartello di Benvenuto, il logo che fa riferimento alla delibera e che permette ad ogni artista di esibirsi in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo della città. Gemellata con il Kulturisten festival di Nesodden (Oslo, Norvegia) TolfArte ha ottenuto diversi riconoscimenti tra cui “Miglior Festival emergente d’Italia” dalla Rete dei Festival (2011), il Patrocinio Ufficiale di EXPO MILANO 2015, il riconoscimento di “Best practice” da parte del network mondiale Cittaslow International (2015) e quello di “Buona pratica in ambito culturale” della Regione Lazio (2016).