Riceviamo e pubblichiamo
Renato ed il suo compagno Albin gestiscono uno sfavillante locale notturno per travestiti a Saint Tropez, dove Albin si esibisce come drag queen con il nome d’arte di “Zazà”. I due, che vivono insieme da oltre 20 anni, hanno cresciuto assieme Laurent, figlio di Renato, nato da una fugace relazione eterosessuale con una ballerina. La tranquilla vita dei due viene però messa a dura prova quando Laurent annuncia di essersi fidanzato con la figlia di un politico reazionario e ultra-conservatore e che, in occasione della visita dei futuri suoceri, desidererebbe che Albin non fosse presente, per non fare cattiva impressione sul futuro suocero. Da qui ha inizio una serie di equivoci comici, che movimentano la vicenda fino a una conclusione a sorpresa.
Il musical è un “inno alla diversità” che fonde il profilo più provocatorio con quello della commedia tenera e sensibile, e usa una linea ironica evitando però ogni accento volgare o eccessivo. Il vizietto è l’adattamento in musical dell’omonima piéce del francese Jean Poiret, da cui nel 1978 è stato tratto l’omonimo e celeberrimo film con gli indimenticabili Michel Serrault e Ugo Tognazzi. La brillante avventura della versione musical, firmata da Jerry Herman e Harvey Fierstein, iniziò il 21 agosto del 1983. Il musical trionfò sia a Londra che negli States dove vinse ben sei Tony Award, ottenendone un altro nel 2010 per la riedizione.
Per informazioni e prenotazioni basta visitare la pagina Facebook del Teatro Bianconi o si può consultare il sito internet www.teatrobianconi.it o telefonare al 0761.613695 / 340.1045098