Riceviamo e pubblichiamo
Negli ultimi anni la vendita del legname ha subito un decremento di interesse. La riduzione della superficie delle aree di taglio a favore di imprese piccole e medie, ci ha permesso di mantenere comunque buone entrate. Interessanti le fasce avviate ad alto fusto. Strumento indispensabile il Piano di Gestione e Assestamento Forestale, strumento di pianificazione per la vita dei boschi in scadenza al 2015. Prevista pubblica selezione per il soggetto affidatario ai fini della redazione del nuovo piano. Ci stiamo muovendo affinché la Regione possa finanziare questo utile strumento.
Nel mese di ottobre al via i lavori di spalcatura e diradamento in località Spinicci, ritardati per evitare disagi ai turisti presenti nei campeggi. Sentiamo il peso della responsabilità nell’ambito della gestione di un patrimonio così importante e ampio”.