Riceviamo e pubblichiamo
Apertura delle buste prevista per il giorno 1 ottobre, a tal fine nominata una commissione tecnica, composta da un avvocato, un dottore agronomo, un architetto, il responsabile del procedimento e un perito demaniale.
Una scommessa che ha trovato la risposta del mondo dell’impresa. Il tentativo di valorizzare e rilanciare la zona passa per questa meravigliosa pineta di circa 20 Ettari, affacciata sul mare, importante sia dal punto di vista naturalistico che paesaggistico. Le idee progettuali proposte saranno valutate in funzione dell’offerta economica presentata.
Onere dell’aggiudicatario il rilascio dei permessi, dei nullaosta e delle concessioni necessarie, oltre la tutela e la difesa dell’area pinetata nelle more dell’approvazione.
Siamo soddisfatti e impazienti di verificare le idee progettuali. Queste forme partecipate di sviluppo del territorio sono importanti ed efficaci, pongono la politica come recettore e partner delle scelte sul nostro territorio. Il politico tuttologo, spesso non si concilia con l’esigenza di trasparenza e confronto che sono fondamenti alla base della pubblica amministrazione”.