Università agrarie. Peduzzi-Nobile (FdS): “No alla soppressione”

Riceviamo e pubblichiamo

“Assurda la presa di posizione dell’assessore Cangemi che, nel corso dell’incontro con l’Associazione Regionale Università Agrarie Lazio sulla delibera di riordino degli enti agrari, ha affermato di non riconoscere tale associazione interrompendo ogni possibilità di trattativa. L’atteggiamento di chiusura dell’assessore ha innescato una dura contestazione da parte dei rappresentanti dell’Arual che hanno anche improvvisato un presidio sotto la sede della Giunta”. È quanto affermano, in una nota congiunta, Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, consiglieri della Federazione della Sinistra alla Regione Lazio.

“Noi – proseguono i consiglieri – ribadiamo la nostra preoccupazione per come il centrodestra sta gestendo questa vicenda; il rischio più realistico è che, vista la crisi economica ed i conti in rosso della Regione, le Università agrarie spariscano ed il loro patrimonio venga alienato e diventi preda degli appetiti della speculazione immobiliare e fondiaria. Per impedire questo – concludono Peduzzi e Nobile – continueremo a sostenere la battaglia dell’Arual: le Università Agrarie devono continuare ad esistere perché sono garanzia di tutela e mantenimento dei beni comuni”.