Riceviamo e pubblichiamo
Un documentario familydriven che racconta il punto di vista non certo oggettivo di un’ansiosa insegnante in aspettativa, un regista televisivo stanco di format ripetitivi e una bambina di 5 anni in balia degli eventi…
AL CINEMA ETRUSCO SOLO IL 15 GENNAIO ORE 21:00
SINOSSI: Otto ore di lavoro al giorno a testa, bambina a scuola fino alle quattro del pomeriggio, babysitter…. Quando arriva il momento più importante della giornata, la cena, ci ritroviamo sfiniti a parlare di mutuo e bollette, organizzando un’altra giornata di sopravvivenza. Questo è il modello comune che finora abbiamo vissuto, che ci confina in uno stile di vita che a nostra volta stiamo trasmettendo ai nostri figli come assunto di verità. Ma se lasciassimo la zona comfort della nostra esistenza, “disimparando” la religione del comfort per condividere i tempi, gli spazi, le logiche e i meccanismi di relazione con chi ha un concetto diverso di famiglia? Come vedremo la nostra vecchia vita al nostro ritorno? E, soprattutto, la vorremmo ancora?
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=y17Y5jCkZuQ