Riceviamo e pubblichiamo
“Un altro passo in avanti per la cultura e la valorizzazione del paese e del territorio – commenta Grassotti – restituendo valore e importanza al lavoro di quegli scultori che, anni fa, vennero a Vitorchiano per lavorare la pietra simbolo delle nostre zone: il peperino. Ora lungo il percorso che conduce al santuario di San Michele Arcangelo il visitatore troverà un vero e proprio museo a cielo aperto. Un piccolo gesto per un grande obiettivo: rendere più accogliente, fruibile e bello il paese e tutto ciò che lo circonda”.
Vitorchiano, infine, sarà in festa fino a domenica 14 maggio con un ricco programma di appuntamenti di carattere religioso, culturale e di intrattenimento.