Weekend nella Tuscia: ecco alcuni eventi in programma nel primo finesettimana di settembre

viterbo

Alcuni appuntamenti nei borghi della Tuscia nei giorni giovedì 5, venerdì 6, sabato 7, domenica 8 settembre 2019, come presentati dal sito istituzionale della Provincia di Viterbo.


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Centri vari: Festival Barocco “Alessandro Stradella”, edizione 2019; il programma in https://www.provincia.viterbo.gov.it/


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Viterbo, Cinema&Terme
Terme dei Papi (strada Bagni 12): per il programma cfr.

Venerdì 6 settembre 2019

Proiezione del film “Io, loro e Lara” (2009) di Carlo Verdone.

Un certo “don Carlo” cerca di risolvere i problemi dei suoi cari senza rinunciare alla sua morale.

La proiezione sarà preceduta dall’incontro con Claudio di Mauro montatore del film, che racconterà tantissimi aneddoti sul modo di lavorare dell’attore-regista romano.


Info: ww.terme.it; Fb Cinema&Terme

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Viterbo, Il Medioevo si racconta a Viterbo

Sabato 7 settembre 2019 “Artemide Guide”, operatore professionale con base a Tarquinia e Cerveteri, con il supporto di Bistrot Caffeina propone un appuntamento per un’immersione totale nel medioevo viterbese:

“Il medioevo si racconta a Viterbo”.

L’appuntamento alle ore 19 a Teatro Bistrot Libreria “Caffeina” (via Cavour n. 9) consentirà ai partecipanti di godersi l’aperitivo a buffet confezionato includendo prodotti tipici della Tuscia. :

Alle ore 20,30-20,45 partirà la visita guidata teatralizzata, che accompagnerà due gruppi di appassionati nella visita del capoluogo della Tuscia in un’atmosfera di completa rievocazione storica, tuffandosi, grazie ad attori professionisti, nella splendida cornice del quartiere medioevale di San Pellegrino.


Info e prenotazioni: Tel 06.5272 5945; 389.2480467; 392.3018173


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Barbarano Romano, domenica 8 settembre 2019, ore 17

Corteo storico: un sogno tra Medioevo e Rinascimento

Il Corteo storico Medievale e Rinascimentale che sfilerà dalle ore 17.00 è organizzato nell’ambito dei festeggiamenti di Maria Santissima.

Si ha notizia da testi antichi che la festa veniva già celebrata dal 1400; curiosando negli archivi si racconta che tra la fine del ‘400 e buona parte del ‘500, i frati che abitavano il luogo sacro si trovarono diverse volte in ristrettezze economiche tali da non poter garantire lo svolgimento dei festeggiamenti. Il potestà in accordo con alcune famiglie nobili del luogo decise allora di vendere gli interi depositi d’orzo per far svolgere regolarmente i festeggiamenti tanto attesi dalla popolazione.

Curiosità antiche che danno ancor più fascino al corteo che si svolge già da 3 anni e che vede impegnati più di 60 figuranti, musici e sbandieratori: il corteo vuole simboleggiare una processione offertoriale dove i nobili e il popolo omaggiano la Madonna con grano, orzo e fiori segno d’amore e figliolanza verso di lei.

Partendo dal centro storico si giungerà alla Chiesa del Piano, edificio dal profondo significato per la nostra comunità, e lì in preghiera si affiderà la comunità tutta di Barbarano Romano alla Vergine Maria. Dopo la preghiera si formerà il corteo religioso, preceduto sempre dal corteo storico, porterà in processione una reliquia particolare: un frammento della pietra della tomba della Vergine Maria.

A cura della Proloco di Barbarano Romano e della Parroccia Santa Maria Assunta

(Fonte: Comune di Barbarano Romano)

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Barbarano Romano, 49° edizione sagra della Lumaca

venerdì 6, sabato 7, domenica 8 settembre 2019


Sagra della Lumaca: evento principe dell’estate barbaranese

Organizzata dalla Pro-Loco di Barbarano Romano con il patrocinio del Comune, del Parco Marturanum e della Banca di Credito Cooperativo di Barbarano Romano, la festa prevede, oltre all’apertura dello stand gastronomico, un ampio ventaglio di iniziative culturali.

Si comincia venerdì 6 settembre, con la “Imperoli Band”; Sabato 7, Dj set. Enrico Silvestrin; Domenica 8, sarà la volta dello spettacolo cabaret, direttamente da Zelig “ Gianluca Giugliarelli, da Colorado “ Alessandro Serra” e per finire il Magico Alivernini.

Inoltre a partire da venerdì si susseguiranno giochi popolari per bambini e adulti, il tradizionale torneo di briscola e tresette e appuntamenti di carattere culturale.

Sabato alle ore 16:30 giungerà alla 4^ edizione l’attesissimo “ palio delle carriole “, lungo il viale del centro storico.

Domenica alle ore 17, si svolgerà il corteo storico.

A seguire spazio alla tombola alle ore 22.30.


Info: Fb Barbarano Romano sagra della Lumaca

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Canepina, Sagra dei Ceciliani

Sabato 7 e domenica 8 settembre 2019 in Piazzale Primo Maggio con i piatti tipici della tradizione culinaria locale, capace di attirare buongustai da tutta la provincia di Viterbo e oltre.

Così come i Maccaroni, noti anche come fieno, i Ceciliani fatti a mano sono un altro primo piatto caratteristico della cucina canepinese da far conoscere e valorizzare.

Previsto uno stand gastronomico unico con menù fisso che comprende Ceciliani al ragù, Ceciliani ai porcini e salsiccia, braciola e salsiccia, contorno, dolcetti e bevande.

Si consiglia la prenotazione. In caso di maltempo la sagra si svolgerà all’interno della cantina di Santa Corona.

La Sagra dei Ceciliani è organizzata da Comune di Canepina, Pro Loco di Canepina e Comitato Festeggiamenti Santa Corona 2019-2020. Per informazioni e prenotazioni: 392.1881670 (Getulio) – 392.0183259 (Fabio) – 338.9660717 (Mario) – 380.7784369 (Quintilio) – 327.8799

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Castel S. Elia, Festeggiamenti in onore dei Santi Anastasio e Nonnoso

domenica 8 settembre 2019, dalle ore 9: Passeggiata in bici, con partenza dal Bar “Cascine”

Info: 338.3556057

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Nepi, Incontro con Lucrezia Borgia
Museo Civico, Via Falisca 26

A cinquecento anni dalla morte, il museo civico di Nepi, in collaborazione con il Comune e l’Ente palio dei Borgia, rende omaggio ad uno dei personaggi più famosi del Rinascimento italiano: Lucrezia Borgia.

Donna celebre per la sua bellezza, fu una figura controversa. Identificata come una sorta di femme fatale a causa delle accuse di incesto che le furono mosse già all’epoca, ma soprattutto per la fama di avvelenatrice con la quale fu presentata dalla letteratura ottocentesca

Per tutto il mese di settembre, all’interno dei locali del museo civico si svolgerà la mostra “Incontro con Lucrezia”, nella quale sarà esposto l’abito di Lucrezia utilizzato durante il corteo storico. Accanto allo sfarzoso costume saranno esposti altri abiti e materiali che documentano il Palio dei Borgia che si svolge a Nepi ogni anno nella prima metà di giugno. Un’occasione, per chi non l’ha mai vista, per conoscere una delle festività più importanti della città; per chi l’ha vissuta e la vive ogni anno, per rivedersi nelle immagini dei video e riviverne le emozioni.


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Orte, Ottava medievale in onore di S. Egidio; il programma in 

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Sutri, Dialoghi a Sutri

L’eterna arte dei maestri torna al Palazzo Doebbing di Sutri. Dopo aver incantato gli occhi di 11mila visitatori in pochi mesi, nella prima stagione di mostre, con opere di Pellizza da Volpedo, che con il suo Idillio Verde ha ispirato la nascita del museo di Palazzo Doebbing, Artemisia Gentileschi, Wilhelm Von Gloeden e con i capolavori di arte sacra della Tuscia, ha preso il via la nuova stagione espositiva del museo con la grande apertura delle mostre, “Dialoghi a Sutri”, e del Museo di Arte antica e di Arte sacra di Sutri, che ospiterà capolavori della Tuscia, provenienti dagli edifici della Diocesi di Civita Castellana, e i tesori dell’antica Sutri, con l’Efebo, a testimonianza della millenaria identità sutrina, capace, oggi, di ergersi a capitale italiana dell’arte.

Sutri, giunta al centro delle cronache nazionali grazie alla visione di un nuovo Rinascimento del Sindaco Vittorio Sgarbi, torna a brillare con le opere di 11 grandi maestri dell’arte: Tiziano, Scipione Pulzone, Henri Rousseau, Antonio Ligabue, Fausto Pirandello, Ottone Rosai, Francis Bacon, Renato Guttuso, Ernesto Lamagna, Luca Crocicchi e Carlos Solito.

La rassegna è aperta fino al 12 gennaio 2020. Orari di apertura: 
Lunedì chiuso; Martedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Mercoledì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Giovedì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Venerdì 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Sabato 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30; Domenica 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30

Info: https://museopalazzodoebbing.it

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Vitorchiano, venerdì 6 settembre 2019, ore 21
Giardino ex convento di Sam’Agnese

La compagnia teatrale “Faul”, con il patrocinio del Napoli Club Vitorchiano e il sostegno del Comune, presenta a la commedia “Menecmo a Neapolis”.

Commedia esilarante, tratto dai “Menecmi” una delle più celebri commedie di Plauto tra i più importanti autori dell’antichità latina che ha ispirato autori come Shakespeare e Goldoni, riadattata dalla compagnia “Faul”, con la regia di Pina Luongo, con rimandi alla commedia dell’arte, al lazzo della farsa napoletana e un coro che cita G.B. Basile, Saffo, Ovidio e proverbi di antica saggezza popolare.

Due gemelli, entrambi con lo stesso nome, separati in tenera età, si ritrovano a loro insaputa nella stessa città, Neapolis. Una città bellissima piena di magie fa da sfondo, con le sue maschere, a questa vicenda.

Ingresso gratuito


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Le iniziative di Antico Presente


Orte sopra e sotto: percorso urbano ed ipogeo

Riconosciamo in Orte le caratteristiche distintive di un insediamento etrusco del Viterbese arroccato su di un pianoro tufaceo; percorrendo le strade cittadine ci si accorge che emerge lo stile artistico, architettonico ed estetico della vicina Umbria.

Situata appena a monte della confluenza del Nera nel Tevere, Orte vanta una storia millenaria importante, iniziata con la civiltà etrusca e proseguita con quella Romana, durante la quale fu importante porto fluviale, e centro vitale della rete di comunicazione stradale romana con la costruzione della Via Amerina.


La rupe di tufo su cui è costruita Orte è scavata da una fitta rete di cunicoli. Orte Sotterranea è un percorso che testimonia tutte le attività che in questo luogo, nei millenni, si sono svolte. All’interno della rupe che lo accoglie, nel corso di quasi 2500 anni di vita ininterrotta, sono state ricavate la rete di rifornimento idrico (cunicoli, cisterne, pozzi) e di evacuazione delle acque reflue, i magazzini, i depositi, le cantine, le stalle, le colombaie, alcuni vani di abitazione, i laboratori artigianali (per la lavorazione di lana e canapa), i lavatoi, le fontane, i triclini estivi, i vivai e i luoghi di delizie di giardini privati.

L’insieme di queste attività è quindi oggi visibile al visitatore in un viaggio attraverso i secoli, che ha inizio dalla fontana ipogea di Piazza della Libertà e si snoda per centinaia di metri nel cuore della rupe visitando acquedotti, colombaie e pozzi di neve e persino il bellissimo Ninfeo rupestre, appena aperto al pubblico, realizzato su iniziativa del monastero femminile di San Giorgio.

Nei circa 2 chilometri dell’itinerario, interrotto da uscite in superficie e ridiscesa nei sotterranei visiteremo l’ipogeo del vascellaro, il cunicolo, il pozzo di cocciopesto, la cisterna di piazza Fratini, il pozzo di neve, la colombaia rupestre ed il Ninfeo rupestre.

Durata 3 ore. A cura di Antico Presente, con MGiulia Catemario, guida ambientale escursionistica associata AIGAE con la collaborazione dei volontari dell’associazione Orte Sotterranea.

Appuntamento: Sabato 7 settembre 2019 alle ore 15,00 in piazza della Libertà.

Info e prenotazioni: MGiulia 335 8034198 info@anticopresente.it www.anticopresente.it