Civitavecchia, sequestrati 50 kg di cocaina nel porto: la droga era nascosta in un container refrigerato

Riceviamo dalla Guardia di Finanza e pubblichiamo

Operazione della Guardia di Finanza: individuati tre borsoni con 45 panetti, valore stimato 5 milioni di euro

Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato, presso il porto di Civitavecchia, un carico di cocaina occultato all’interno di un container refrigerato in arrivo dall’Ecuador.

I borsoni abbandonati e il valore dello stupefacente

Nel corso dei normali controlli svolti nell’area portuale, le “fiamme gialle” del Gruppo di Civitavecchia hanno notato un gruppo di persone a piedi che si aggiravano nei pressi della banchina. Dopo l’intimazione dell’alt, il gruppo si è dato alla fuga e, poco distante, i militari hanno rinvenuto tre borsoni contenenti 45 panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 50 chilogrammi. Secondo le stime, il carico avrebbe potuto fruttare sulle piazze di spaccio ricavi per circa 5 milioni di euro.

La lotta al narcotraffico nei porti strategici

Il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, si applica la presunzione di non colpevolezza. L’operazione si inserisce nel più ampio quadro delle attività di contrasto alla criminalità organizzata e al narcotraffico internazionale condotte dalla Guardia di Finanza all’interno degli spazi portuali, quale presidio permanente a tutela della sicurezza economica e della salute pubblica.