A Parigi torna l’arte: il 19 maggio riaprono le porte del Louvre e del Musée Picasso

A Parigi riaprono al pubblico il Museo del Louvre e il Museo Picasso a partire dal 19 maggio 2021.

Se l’epidemia di coronavirus aveva fatto prendere una pausa forzata al mondo della cultura e degli eventi, dopo la pioggia arriva finalmente il bel tempo e il Louvre, uno dei musei più visitati al mondo con le sue 35.000 opere esposte su più di 70.000mq – ovvero 400 stanze e 14 km di corridoi! – riaprirà i battenti. Una curiosità: secondo alcuni calcoli, per visitare con la dovuta dovizia l’intero museo occorrerebbero 96 ore, ossia 4 giorni!

Dal 19 maggio si potranno riscoprire quindi i suoi tanti tesori: la Gioconda, la Galleria dell’Apollo, le collezioni di antichità, senza dimenticare l’edificio stesso, castello dei re di Francia fino a Luigi XIV. Vengono toccati tutti i periodi storici, dalle vestigia dell’antica fortezza medievale, agli appartamenti di Napoleone III. Nelle sale si trova, davvero, un’offerta di arte e archeologia senza pari, da tesori del Vicino Oriente, della Grecia e dell’antica Roma alle antichità egizie, passando per le collezioni di arti islamiche. E ancora mobili, oggetti d’arte e sculture europee e francesi dal Medioevo al XIX secolo, con un’enorme collezione di dipinti francesi, italiani, spagnoli, britannici e del Nord Europa. Una vera miniera d’oro per gli appassionati di storia e gli amanti dell’arte.

La prenotazione della fascia oraria di visita è obbligatoria – anche per chi dispone di gratuità – e possibile sul sito ufficiale del museo. Per garantire la massima sicurezza per la salute dei visitatori, sono naturalmente previste misure precauzionali, tra cui l’obbligo di indossare la mascherina per tutti i maggiori di 11 anni.

Non solo Louvre, comunque: nella stessa data riapre anche il Musée Picasso – per la gioia degli ammiratori del celebre pittore spagnolo – con una bella novità.

Il museo, incastonato nel cuore dell’Hôtel Salé, mira a dare una nuova prospettiva sul lavoro e sulla vita dell’artista, sia attraverso le opere di Pablo Picasso stesso che quelle degli artisti da cui si è ispirato o che ha lui stesso ispirato. In quest’ottica nasceva la mostra Picasso-Rodin, che – notizia recente – sarà prorogata sino al 22 gennaio. Anche in questo caso è obbligatoria la prenotazione (anche per gli aventi diritto all’ingresso gratuito) e sono state messe in atto misure di tutela della salute e sicurezza dei visitatori, a partire dalla mascherina.