Agraria: “I Bambini e la Roccaccia: funziona il pacchetto formativo”

Riceviamo e pubblichiamo

Con la chiusura della scuola si conferma la passione dei più piccoli per la Roccaccia. Il pacchetto formativo elaborato in collaborazione tra Università Agraria e l’Associazione ContattoNatura ha avuto risposte molto interessanti. Sono stati oltre 500 i bambini che si sono recati alla Roccaccia, un trentina di scolaresche che tra maggio ed aprile hanno scelto di vivere l’azienda biologica dell’Università Agraria e il Bosco come argomenti reali, vivi.

Il rapporto tra scuola e Università Agraria si è fatto negli anni sempre più intenso e professionale – spiega l’assessore al Centro Aziendale Renzo Bonelli – oggi siamo in grado di offrire un pacchetto didattico davvero interessante. In questo fondamentale il rapporto con l’Associazione ContattoNatura. La biodiversità animale, il regime biologico, la vita del bosco, concetti che alla Roccaccia sono immediati e tangibili. Il tutto con la massima attenzione per la sicurezza e garantendo aree ludiche senza stravolgere il senso e la storia del nostro territorio. Di grande impatto anche la presenza di numerose scolaresche non di bambini roccaccia 2 (2)Tarquinia. Aree e percorsi comunque aperti al pubblico, ma che con la guida di professionalità attente assumono un significato diverso e guidano alla scoperta dell’ambiente in cui viviamo.

Soddisfazione anche dall’Associazione ContattoNatura – è sempre bello vedere i più piccoli appassionarsi alla natura e al loro territorio. Oltre alle scolaresche presenti in questi mesi di gite scolastiche, non si deve dimenticare il boom di presenze in occasione della Festa della Merca, sempre più dedicata ai bambini. Il percorso Lucignolo una garanzia di successo, i laboratori pensati per garantire il massimo divertimento in una didattica ambientale che tocchi argomenti importanti e attuali, utili a costruire il futuro consapevole dei più piccoli.