Agraria, l’opposizione: “Incomprensibile l’aumento delle corrisposte e del canone”

Riceviamo e pubblichiamo

Palazzo Vipereschi Incomprensibile l’aumento delle corrisposte sulle concessioni terriere e del canone di pagamento degli orti. Il Vice Presidente Montesi e l’amministrazione facciano chiarezza perché non può tutto passare inosservato. In un momento di crisi economica non si può adottare questo tipo di politica, almeno non è quella che immaginiamo noi per la crescita dell’Università Agraria.

Aumenti già comunicati in consiglio dalla stessa maggioranza durante l’approvazione del bilancio di previsione a cui ci siamo opposti fermamente per tutelare gli interessi della collettività e non quelli politici. Sarebbe opportuna un’azione che tuteli i lavoratori senza ricorrere ad un adeguamento delle corrisposte nella misura del 5/10/15 % a seconda di dove siano collocati i terreni cosi come per gli orti. Una scelta puramente politica che poteva essere evitata. Siamo portavoce delle tante lamentele che arrivano dagli utenti che non accettano questi provvedimenti, Blasi e la sua amministrazione riferiscano chiaramente il perché di tali scelte che pesano gravemente sulle tasche dei concessionari. Dal nostro canto continueremo un’azione politica e amministrativa solo nell’interesse generale e non di pura strategia partitica cosi come adottato finora da questa maggioranza.

Manuel Catini
Alberto Tosoni
Alessandro Guiducci
Andrea Serafini
Silvio Torresi
Roberto Fanucci