Argentario, con un’ordinanza il sindaco chiude alimentari, tabacchi, forni, mercati e cimiteri nei giorni di Pasqua e Pasquetta

Riceviamo dal Comune di Monte Argentario e pubblichiamo

Un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Monte Argentario dispone la chiusura nei giorni di domenica 4 aprile 2021 Pasqua e lunedì 5 Lunedì dell’Angelo, di tutti gli esercizi commerciali del territorio comunale di cui all’art. 13, c. 1, lett. d), ed e) della legge regionale toscana n. 62/2018, ivi compresi i tabaccai, gli esercizi della panificazione e i mercati, con la sola deroga a favore di rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie.
E’ fatta salva, nel rispetto della vigente legislazione emergenziale, la facoltà della sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e di beni di prima necessità.
Con lo stesso atto si ordina anche la chiusura al pubblico dei cimiteri di Porto S. Stefano e di Porto Ercole sempre nei giorni 4 e 5 aprile prossimi.

La decisione di emettere questa ordinanza è scaturita dall’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio comunale di Monte Argentario. Le due imminenti ricorrenze della Pasqua e della Pasquetta tradizionalmente rappresentano momenti di incontro e condivisione e il fatto di uscire dalle proprie abitazioni, nei giorni di festa, per fare acquisti di generi alimentari, anche da consumare in spazi pubblici, potrebbe determinare pericolosi assembramenti di persone e comportamenti individuali e collettivi tali da pregiudicare le stringenti misure di profilassi necessari ad arginare la diffusione della pandemia. Appare quindi necessario, evitare trasferimenti, spostamenti e assembramenti di persone se non per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza oppure per motivi di salute. Inoltre, sempre al fine di evitare assembramenti si è ritenuto opportuno chiudere l’accesso ai cimiteri di Porto S. Stefano e di Porto Ercole.