Associazione Malati di Reni: “Si aiutino le cooperative che svolgono il trasporto per i dializzati”

Riceviamo da Roberto Costanzi, Presidente Associazione Malati di Reni e pubblichiamo

Spett. redazione, Abbiamo letto con favore la nota del signor Carlo Marcomeni, presidente della Cooperativa Sociale AGA, e li ringraziamo per il lavoro che giornalmente svolgo per il servizio di trasporto da e per i centri dialisi.

Abbiamo colto, la preoccupazione espressa per i costi aggiuntivi che la Cooperativa sopporta per effettuare il servizio, non sapendo quando finirà l’emergenza. Tale servizio nella regione Lazio è regolato dal decreto del Commissario ad Acta 441/2014 che prevede dei contributi per sostenere il costo del servizio.

In questo periodo di emergenza pandemia per il Covid-19 tutta l’analisi dei costi, stabiliti in tempi normali stanno saltando, in quanto le organizzazioni di trasporto devono garantire per la salute di autisti e trasportati, standard di sicurezza superiori, quali ad esempio: l’uso e la distribuzione di mascherine e guanti, sanificazione continua dei mezzi utilizzati, mantenimento delle distanze di sicurezza all’interno dei mezzi, misure ulteriori per la verifica giornaliera dello stato di salute degli autisti, possibile fermo precauzionale o obbligatorio degli autisti.

Quali associazioni di rappresentanza delle persone nefropatiche in dialisi, che hanno aderito al tavolo regionale delle malattie renali croniche, Andip, Aned Lazio, Malati di Reni, preoccupate per la continuità dei servizi di trasporto da e per i centri dialisi della regione, abbiamo scritto una lettera al direttore della Direzione salute per chiedere garanzie sulla qualità del trasporto effettuato e per sostenere le spese aggiuntive per le organizzazioni di trasporto che applicano le applicano le misure di sicurezza.

Roberto Costanzi
Presidente Associazione Malati di Reni