Aumento dei canoni demaniali marittimi: forte protesta dei coordinamenti di Forza Italia di Montalto e Tarquinia

Riceviamo da Giovanni Corona e Daniela Bordo (FI) e pubblichiamo

Dal primo gennaio 2021, in un momento in cui la crisi economica ha colpito indiscriminatamente tutti, è arrivato l’ultimo regalo del governo Conte.

Con il Decreto Agosto e’ stata aumentata la soglia minima dei canoni demaniali marittimi da 362,90 a 2500 euro l’anno, cosa che sta creando grossi problemi ai titolari di micro e piccole concessioni non commerciali sul Demanio marittimo.

Questa grande manovra del governo PD-5stelle è stato imposta non solo agli stabilimenti balneari ma anche ai titolari di ormeggi, cartelli pubblicitari, edicole, gavitelli, edicole e campi da gioco di associazioni sportive dilettantistiche.

Per tutte queste realtà più piccole degli stabilimenti balneari, l’aumento del canone annuale rischia di diventare un colpo mortale in quanto, in assenza di immediati ristori, molte dovranno chiudere e restituire la concessione.

Stiamo parlando di aumenti quasi del 700%. Una vergogna targata sinistra italiana, con la complicità del movimento 5 stelle. Purtroppo ormai non siamo più stupiti di queste scelte, che ricalcano perfettamente le parole di Indro Montanelli: “la sinistra ama talmente i poveri che ogni volta che va al potere li aumenta di numero”. Un accanimento intollerabile che allontana sempre di più questo assurdo governo dai cittadini italiani.

Per i Circoli di Montalto di Castro e Tarquinia
I Segretari – Giovanni Corona e Daniela Bordo