Book&Wine: l’atto secondo vede protagonista la poesia a braccio in ottava rima

Secondo appuntamento, oggi pomeriggio alle 18, con Book & wine, l’iniziativa curata dall’Università Agraria di Tarquinia che intende coniugare insieme libri e vino. Presso la Torre di Dante, sarà protagonista assoluta l’opera prima di Alessio Colotti dal titolo Da solo nella Luce – Riccardo Colotti, e la poesia a braccio in ottava rima a Tarquinia e nella maremma laziale nel ‘900, abbinata ai vini delle migliori cantine della Città.

“La nostra Terra – spiega Colotti – è custode della poesia a braccio, salvata dall’oblio dal popolo, dai contadini e dai pastori. Solo recentemente rivalutata e apprezzata. Chiave di volta della storia della letteratura, zappaterra autodidatti spiegarono a docenti titolati ciò che da decenni sfuggiva loro. Gli studiosi che pensavano di imbattersi in un’oralità periferica dovettero ricredersi e ammirare un arte autentica, che si misurava con la scrittura”.

Finanziato dall’Università Agraria di Tarquinia il libro rappresenta un viaggio nella storia del novecento tra osterie e poeti. Una vera e propria scuola di cui fu punto di riferimento il mitico: Riccardo Colotti.

Ad allietare la serata la “Sbanda del Bosio” formazione musicale impegnata nella valorizzazione della tradizione popolare. I loro brani richiamano la i tempi del mitico “Biscarino” delle lotte popolari. Ospite d’onore il Professor Alessandro Portelli, docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Presidente del Circolo Culturale “Gianni Bosio”.