Caria (PCI): “I comunisti di Tarquinia propongono al Sindaco”

Riceviamo da Luigi Caria e pubblichiamo

Dobbiamo avere la cultura dell’ospitalità; la formula vincente l’aveva trovata il filosofo Jacques Derrida, lui diceva: un paese vincente è quello che coniuga la cultura dell’ospitalità con una buona politica.

Ovviamente quest’anno per tutte le vicende accadute “il virus covid 19 “ non si può fare nulla, prepariamo tutto per il prossimo anno sperando che sia migliore.

Vorremmo dare a questa amministrazione dei suggerimenti utili per il turismo del lido, iniziamo, dall’ospitalità: facciamo dei lavori per mettere la wi-fi al lido, mettiamo in condizione che i giovani si divertano alla sera. Qui a Tarquinia abbiamo un vizio, nel’inverno troviamo gli stabilimenti di balneazione chiusi iniziamo a vivere il mare d’inverno, cerchiamo di vendere Tarquinia Lido turisticamente con pubblicità nei media, fare qualche concerto anche dei nostri artisti conosciuti in tutta Italia, inventiamoci anche delle gare di pesca che portano gente e possiamo coinvolgere anche gli stabilimenti di balneazione, con poco si può fare tanto.

Ora però vorrei parlare della cultura di Tarquinia, io non vorrei insegnare niente al sig. Sindaco, Tarquinia merita di più, non si possono vedere le gite scolastiche che vanno al museo e poi alle tombe etrusche, e poi vanno via, dobbiamo fargli vedere il nostro centro storico che è spettacolare, si inizi a fare una politica seria per Tarquinia, studiamo tutti insieme cosa possiamo offrire al turista, la gente che passa per la nostra cittadina non faccia toccata e fuga, facciamo in modo che rimanga a visitare le cose belle che abbiamo, ci vorrebbero parcheggi attrezzati per i autobus, con un po’ di entusiasmo Tarquinia diventerebbe come la Rimini del tirreno.

Facciamo che al prossimo consiglio comunale all’ordine del giorno si possa mettere una Tarquinia finalmente attiva e funzionante secondo le tre E propugnate dalla Corte dei Conti: economico, efficace, efficiente. E nella prossima delibera ci sarebbe da mettere: promuovere un “piano bellezza” basato su un’altra tripla, una tripla A: ammodernare, abbellire, accelerare. Auspico che nelle prossime delibere ci sia posto per un progetto di ammodernamento della nostra amata città.

Segreteria provinciale PCI
Luigi Caria