Dopo lo spavento, il sollievo e la necessaria ricerca della chiarezza: l’esplosione della bombola del gas avvenuta stamani a Tarquinia Lido lascia, per fortuna, solo una grossa paura. Dopo lo scoppio – “con un boato davvero forte”, spiega un ragazzo che, per lavoro, si trovava a passare in auto proprio in quei momenti – la bombola stessa è letteralmente precipitata sulla strada, portandosi dietro vetri e detriti della ringhiera sfondata dopo l’esplosione (come testimonia il video giratoci da una lettrice). “Sembrava avessero tirato una bomba! – spiega invece la titolare di un’attività commerciale a due passi dal luogo dell’incidente – Hanno tremato i vetri, ci siamo presi una gran paura tutti”. Davvero una fortuna che, in un sabato mattina di bel tempo d’inizio estate, nessuno abbia subito ferite, così come non si riscontrano danni alle automobili.
Sul posto sono accorse immediatamente le Forze dell’Ordine: la palazzina è stata prontamente evacuata ed è tutt’ora vietato l’accesso agli inquilini di tutti gli appartamenti, in attesa dell’arrivo di un ingegnere che possa garantire sulle condizioni di sicurezza dello stabile. L’appartamento interessato è invece sotto sequestro. L’inquilino, un ragazzo che da qualche settimana ha preso possesso in affitto dell’abitazione, è in questi minuti interrogato dagli agenti del commissariato per capire bene l’accaduto. Secondo quanto rivelato dal ragazzo, pare che la bombola fosse lì da ben prima dell’arrivo in casa dell’affittuario, e anzi sembrerebbe essere una bombola piuttosto vecchia: tutti dettagli su cui, comunque, saranno le indagini a provare a fare luce.
Ore 13:00 Confermata la sicurezza all’interno dello stabile: le famiglie che vi risiedono sono potute regolarmente rientrare nelle proprie abitazioni.
Qui la prima cronaca dell’evento
