Ciclismo, inaugurato stamani a Saturnia il Muro del Pirata dedicato a Marco Pantani

Riceviamo e pubblichiamo

È stato svelato questa mattina il Muro del Pirata dedicato a Marco Pantani (3.250 metri con pendenze che toccano anche il 22%). Dopo la conferenza stampa, tenutasi presso il Terme di Saturnia Resort, Tonina Pantani mamma di Marco; Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport, Mirco Morini Sindaco di Manciano e Andrea Gurayev, ideatore del progetto si sono portati in cima a Poggio Murella per svelare e inaugurare la statua che ricorda il Pirata.

Pantani aveva passato alle Terme di Saturnia un periodo di riabilitazione dopo un incidente. In queste zone, di cui si era innamorato, aveva ripreso ad allenarsi ed aveva comprato infatti casa proprio in prossimità di Poggio Murella dove oggi il suo ricordo rimarrà per sempre indelebile.

A partire dal mese di ottobre molte iniziative dedicate alla memoria di Pantani verranno intraprese, a cominciare da una cronoscalata sul Muro del Pirata. Il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto alla Fondazione Marco Pantani per iniziative a supporto del ciclismo giovanile.

Tonina Pantani mamma di Marco ha detto: “È un piacere essere qui. Marco amava molto questi luoghi dove veniva ogni volta che voleva staccare e ricaricare le batterie. Questa iniziativa della Cronoscalata del Pirata è una cosa che sarebbe piaciuta anche a mio figlio perché permetterà attraverso la nostra Fondazione di far crescere tanti giovani attraverso il ciclismo”.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport, ha detto: “Il ciclismo è una piattaforma unica per la promozione del territorio. Questa giornata è importante non solo per il passaggio e l’arrivo della Tirreno-Adriatico, una delle corse più importanti a livello internazionale, ma anche per dare un segnale forte. Attraverso iniziative come quella di oggi del Muro del Pirata, si possono sviluppare sinergie e promuovere a livello turistico e sportivo le zone coinvolte”.

Mirco Morini, Sindaco di Manciano ha detto: “Oggi è una giornata che rimarrà nella storia per il nostro territorio. La bici, soprattutto in questo periodo, è uno dei mezzi più utilizzati e questa iniziativa è importante per la nostra regione dal momento che ci permetterà di sviluppare ancora di più il turismo in bicicletta”.

Andrea Gurayev, in rappresentanza di Saturnia Bike, ha detto: “Si possono avere delle belle idee ma poi bisogna metterle in pratica. In questo caso ci siamo riusciti grazie all’impegno di tutti, RCS Sport, amministrazioni ed enti locali. Portare un tappa della Tirreno-Adriatico e realizzare il progetto del Muro del Pirata fino a qualche mese fa era impensabile ma adesso è realtà”.