Da Roberto Dellera a Elli De Mon: a Tarquinia arriva (grazie a Marco Contestabile) un programma clamoroso di musica indipendente e underground

Ventuno date disseminate in poco più di due mesi e una qualità della proposta artistica tale da stuzzicare l’interesse e la curiosità dei media a livello nazionale; un vero e proprio viaggio alla scoperta della musica indipendente guidato dalle sonorità di artisti di livello nazionale e internazionale. Il tutto, praticamente a venti metri dal mare di Tarquinia, già che quasi tutte le serate sono in programma a L’Amo, a Marina Velka, tranne un paio di sessioni all’Alberata Dante Alighieri, alle porte de Il Grappolo.

E chi ha messo in piedi un programma da far invidia anche da alcuni tra i più noti festival di musica indipendente d’Italia? Black Snake Moan, cioè l’artista tarquiniese Marco Contestabile che, scelta momentaneamente la strada dell’astenersi dai live, si è buttato a capofitto nell’organizzare qualcosa di interessante da portare nella sua città.

black snake moan

“In questa estate in cui ho deciso di non suonare – ci spiega Marco – e concentrare tutte le mie forze sul disco nuovo, mi piaceva l’idea di mantenere un contatto diretto con la musica. Se ci aggiungi che, da anni, ho il desiderio di ricambiare la solidarietà che in tanti mi hanno mostrato nel tempo, ospitandomi per suonare quando io non potevo ricambiare l’invito, ho deciso di provare a organizzare qualcosa che provenisse dal mio mondo musicale per arrivare nel posto in cui vivo e sono cresciuto”.

E quale è, musicalmente, il mondo di Marco? “Quello della musica indipendente, underground, nata dalle forze di ogni artista che si mette in gioco, un attitudine DIY (Do it Yourself). E mi piace dare l’opportunità di scoprire e approfondire questo mondo, del quale è allo stesso tempo facile eppure anche così difficile essere curiosi. L’idea l’avevo in testa da un paio d’anni, poi dopo la pandemia ho deciso di mettermi in gioco con un progetto nato da me, in cui ci metto la faccia, senza troppi timori o problemi, con il piacere di farlo, con la passione e con forte spirito di condivisione”.

Insomma, nelle prossime settimane a Tarquinia arriveranno nomi di valore enorme, in un programma che unisce differenti mondi stilistici, portano sul palco artisti emergenti indipendenti e altri già più affermati e condendo il tutto con qualche Dj set. “Parliamo di artisti del calibro di Roberto Dellera – continua Marco – cantautore solista, bassista degli Afterhours e frontman della band psichedelica The Winstons, o di Elli De Mon, che presenterà il suo ultimo disco e il libro dedicato alle donne del blues. Oppure, il 7 agosto, suona Joseph Martone, che secondo Rolling Stones ha realizzato il miglior album indie del 2020”. E poi The Blues against Youth, gli Hellshed e gli altri che trovate nel calendario completo in basso, per chiudere a settembre con una “settimana sarda” con Andrea Cubeddu e Donato Cherchi, giovani leve del panorama cantautorale folk blues. Senza dimenticare i Dj Set con ospiti speciali, organizzatori di eventi del panorama underground romano, come Freddie Koratella, dj e organizzatore del Festival Monobanda della sua etichetta Dead Music e proprietario del Record Shop DischixFiaschi e Gianluca Diana, che dal 2005 idea e dirige una delle principali rassegne blues d’Italia, o il Mojo Station Blues Festival, membro del board di Italian Blues Union.

In una location in cui Marco crede molto: “Ho avuto l’opportunità di scoprire L’Amo, che secondo me è un posto dal potenziale enorme, perfetto da sfruttare per i live. Ma in generale, girando negli anni scorsi con i tour, mi sono reso conto di quanto Tarquinia abbia luoghi di grande potenziale, per ospitare eventi anche di diverso genere, per raggiungere tanti tipi di persone. Mi fa piacere, da questo punto di vista, aver raccolto la fiducia di chi sta credendo in questa idea, a partire dall’Amo e continuando con Marco Podda che al Grappolo ospiterà delle serate, senza dimenticare gli artisti, dei quali sono un fan vero e proprio”.

Un altro bel germoglio, insomma, in un’estate che a Tarquinia fonda molto, quasi tutto sulla proposta musicale, come si diceva già nei giorni scorsi parlando di jazz.

“A Tarquinia quest’anno c’è una richiesta enorme di musica – conferma Marco – e in fondo penso sia fisiologico: c’è tanta voglia di fare e tanti progetti slittati e accumulati che finalmente trovano sfogo. Bene così, come trovo sia un gran bene che ci siano riferimenti jazz di livello, con il ruolo importante di Francesco (Pierotti, ndr) che fa da “antenna” e riferimento con artisti suoi colleghi di questo spessore. Sì, mi piacerebbe essere, in modo simile, punto di riferimento e collaborare a organizzare cose, naturalmente partendo dal basso, con utilità ma idee chiare, per crescere via via. Il sogno? Un festival di musica indipendente a Tarquinia, che ha tutto per esserne un palcoscenico perfetto!”

LUGLIO

Giovedì 15 – Black Snake Moan Dj Set (Il Grappolo)
Venerdì 16 – GABRIELE RIPA (L’Amo)
Martedì 20 – GIPSY RUFINA (Il Grappolo)
Venerdi 23 – THE BLUES AGAINST YOUTH (L’Amo)
Domenica 25- Freddie Koratella Dj Set (L’Amo)
Giovedì 29 – HELLSHED (L’Amo)
Sabato 31 – Black Snake Moan Dj Set (L’Amo)

AGOSTO
Domenica 01 – ROBERTO DELLERA (L’Amo)
Giovedì 05 – Black Snake Moan Dj Set (Il Grappolo)
Sabato 07 – JOSEPH MARTONE (L’Amo)
Martedì 17 – Black Snake Moan Dj Set (Il Grappolo)
Giovedì 12 – Black Snake Moan Dj Set (L’Amo)
Giovedì 19 – Gianluca Diana DJ Set – Mojo Station (L’Amo)
Giovedì 26 – Black Snake Moan Dj Set (L’Amo)
Sabato 28 – ELLI DE MON (L’Amo)

SETTEMBRE
Venerdi 03 – ANDREA CUBEDDU (L’Amo)
Domenica 05 – DONATO CHERCHI (L’Amo)