De piscina disputandum est

Riceviamo e pubblichiamo

piscina comunale tarquiniaIl Sindaco Mazzola, nella sua scomposta e piccata risposta, conferma la validità delle nostre osservazioni sull’incredibile mancanza delle gradinate nel progetto preliminare della piscina comunale.

Mentre l’amministrazione comunale dormiva, abbiamo visionato gli elaborati grafici e formulato delle proposte concrete e migliorative che Mazzola sarà costretto a far inserire nel progetto definitivo.

Grazie a noi, i cittadini tarquiniesi potranno dormire sonni tranquilli, senza rischiare di veder sperperati 2.400.000 (due milioni quattrocentomila) euro per costruire un impianto natatorio privo di gradinate per accogliere il pubblico e mancante dei pannelli solari per rendere autosufficiente l’impianto sotto il punto di vista energetico.

Nei cinque anni in cui abbiamo bene amministrato con il Sindaco Giulivi, non avevamo a disposizione i 15 milioni di euro dell’Enel che Mazzola, appena si è seduto sulla poltrona di Sindaco, si è affrettato a accettare, illudendo quella parte di elettori che lo avevano creduto un fermo oppositore alla riconversione a carbone della centrale di Civitavecchia.

Infine, per quanto riguarda i cantieri, nei cinque anni della nostra amministrazione il compianto assessore Sergio Benedetti ne aprì e ne portò a conclusione tanti.

Mazzola non sta facendo cose mirabolanti, sta gestendo l’ordinaria amministrazione.

I consiglieri comunali di centro destra Marcello Maneschi e Silvano Olmi.