Riceviamo e pubblichiamo
La chiacchierata che sabato scorso si è svolta nella suggestiva cornice della chiesa di San Pancrazio, a Tarquinia, conferma la bontà del progetto ideato e promosso dall’Università Agraria di Tarquinia: una formula semplice e informale, un pubblico sempre numeroso – e sorprendente per gli autori che arrivano in città – e l’abbinamento con il gusto che, in questo 2014, non si ferma ai vini ma spazia, in occasioni speciali, tra i sapori, sempre con l’intento di valorizzare le tipicità del territorio di Tarquinia e della Tuscia. Come in quest’occasione, quando gli studenti dell’IPSEOA “A. Farnese” di Montalto di Castro hanno presentato al pubblico le loro ricette a base di cioccolata. Non è, questa, l’unica novità dell’edizione 2014 per Book&Wine, che da inizio anno ha un nuovo sito internet, www.bwtarquinia.it, e ha patrocinio del Comune di Tarquinia. «Alcune cose si rinnovano, – spiega il vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia, Maurizio Leoncelli – altre sono piacevolmente riconfermate: anche quest’anno prosegue la collaborazione con l’Associazione Artistica Culturale La Lestra e con la FISAR – Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori». Il prossimo appuntamento con la rassegna è in programma, sabato 29 marzo, presso la sala consiliare del palazzo comunale: ospiti Mimmo e Nicola Rafele, autori di Ultimo Requiem, romanzo che ripercorre la storia italiana degli ultimi 30 anni, dalla strage di Bologna al rapporto Stato-mafia.