“Dopo vent’anni si torna alle origini”: domani sera il Balletto Città di Tarquinia torna al Cinema Etrusco

danza classicaVent’anni dopo: era il 1998 – effettivamente, il millennio scorso! – ancora si pagava in lire e, per l’ultima volta, il Balletto Città di Tarquinia calcava il palco del Cinema Teatro Etrusco; lo stesso dove, poche settimane prima, aveva spopolato Titanic e che, qualche mese dopo, avrebbe vissuto i lavori che – rinunciando al palco ed ai camerini tipici del teatro – lo avrebbero reso un multisala del tutto simile a quello che conosciamo ora.

Nello stesso tempo, appunto due decenni fa, due brillanti ragazzi francesi – Gérôme e Dominique – iniziavano ad affermarsi professionalmente in Italia e – con tutta probabilità – nemmeno immaginavano che un giorno sarebbero diventati soci e gestori del Cinema Etrusco di Tarquinia.

cinema etrusco tarquinia palcoLo strano filo dei destini e delle scelte, degli avvenimenti e dei cambiamenti, porta oggi queste storie ad incontrarsi. E, soprattutto, riporta vent’anni dopo Tonino Natali e la sua scuola di danza dentro il Cinema Etrusco, dove domani sera si terrà il tradizionale saggio spettacolo di fine corso. In settimana, infatti, è stata apportata una modifica temporanea all’interno della sala 1 della struttura, ampliando ad hoc il palco per l’occasione per consentire alle ballerine di esibirsi in quello che resta un luogo storico dello spettacolo cittadino, anche al di là del cinema.

“Dopo vent’anni si torna alle origini”, recita anche il manifesto del saggio – che, per la storica scuola di danza oggi guidata da Tonino, è la 52esima edizione – dentro una struttura – il Cinema Etrusco condotto dalla D&G Cinema & Consulting – che si conferma realtà aperta all’effervescenza cittadina: oltre ad una programmazione sempre ricca di stimoli e variegata, infatti, le sale hanno in questi anni ospitato incontri, dibattiti, eventi, presentazioni, spettacoli musicali ed ora anche la danza.