ECCELLENZA – Finisce a reti inviolate il primo derby di Civitavecchia

Riceviamo e pubblichiamo

cpc_civitavecchiaA sorpresa mister Castagnari rivoluziona l’undici iniziale rispetto alle passate partite, fuori Ponzio che venerdì nella rifinitura si era infortunato sostituito da Elisei falso nueve,  tra i pali dentro Superchi con Vincenzi che si guadagna egregiamente la prima da titolare. il Civitavecchia1920 gioca con gli stessi di domenica scorsa tenendo ancora in panchina Martorelli, con Gravina a partire da dietro e al centro dell’attacco l’argentino Vegnaduzzo affiancato da Laurato.

Un tempo per uno con i portuali che nella prima frazione bloccano un Civitavecchia a corto di gioco e proposizioni offensive, senza un centrocampo che possa contrastare le folate offensive di Ruggiero-Franceschi e Elisei. Ne nascono  due pali colpiti dai portuali con Caforio e Elisei, che potevano instradare il derby in altra direzione, con Vincenzi che padroneggia dalle sue parti, con Boriello che praticamente annulla il centravanti argentino, e Bevilacqua e Caforio che a centrocampo dettano tempi e modi.

Ripresa di marca civitavecchiese che con l’entrata di Merino al posto di uno spento Alfonsi prendono le distanze della zona nevralgica del campo, ma con le occasioni maggiori che arriveranno solo da calci piazzati in cui Vegnaduzzo stecca almeno una ghiotta occasione a tu per tu con Superchi. Ci si aspettava di più da una squadra come il Civitavecchia che punta al salto di categoria, ma che forse è incappata nella voglia maggiore dei portuali o in un modulo che poco fa esaltare i suoi forti giocatori. L’epilogo lo fornisce l’arbitro  nel quinto dei sei di recupero della ripresa, quando perde definitivamente il controllo della gara dopo una direzione altalenante e poco autoritaria e spesso usando due pesi e due misure. Lo fa non sanzionando un chiaro fallo della difesa degli uomini di Staffa che sgambettano Ruggiero lanciato a rete al limite dell’area, e sul capovolgimento di fronte succede il parapiglia che conterà quattro espulsioni. Franceschi commette fallo su Laurato e viene giustamente ammonito, intorno a loro si crea un capannello di giocatori in cui ne fanno le spese Filangeri espulso, e nell’incredulità generale Castagnari, Sacripanti e De Luca allontananti dalla loro panchina, senza che avessero di fatto compiuto nulla di eclatante visto che erano due a sedere e Castagnari vicino ai seggiolini della panchina stessa. Epilogo che lascia l’amaro in bocca sia per lo spettacolo offerto dai giocatori che per il  tifo corretto delle tribune, che ha omaggiato nella maniera migliore la prima stracittadina di questa importante categoria.

La cronaca: dopo una fase di studio, la CPC2005 che gestisce il gioco a larghi tratti prende in mano le redini del gioco, al 22′ Caforio su cross di Sacripanti tocca all’indietro con la testa, mandando la sfera a colpire il palo di sinistra della porta difesa da Somma. la CPC2005 spinge e ancora su cross di Sacripanti è Franceschi solo nel mezzo dell’area a fallire l’appuntamento con la rete. Il Civitavecchia si fa vedere dalle parti di Superchi due minuti dopo quando su punizione manda la sfera a lato di poco. Al 38′ il secondo legno colpito dalla CPC2005 con Elisei che lasciato colpevolmente solo è sfortunato nella conclusione di testa mandando la sfera a stamparsi sul palo destro di Somma.

Si va negli spogliatoi e Staffa all’avvio toglie uno spento Alfonsi inserendo Merino, mossa che sposta in avanti il baricentro che ora con Gravina e Laurato arrivano più spesso dalle parti di Boriello e Parla. Il Civitavecchia crea qualcosa in più col gioco per larghi tratti staziona al centro del campo. La prima occasione è sui piedi di Caforio al 7′ ma Somma blocca agilmente, mentre per vedere il primo tiro del Civitavecchia bisognerà aspettare Vegnaduzzo e Laurato al 10′, quando farraginosa-mente  arrivano alla conclusione mandando comunque la sfera alta. La prima vera occasione è al 24′ quando Luciani su calcio di punizione mira all’incrocio dei pali della porta difesa da Superchi, con il giovane portiere portuale che toglie letteralmente la sfera dall’angolo alto. Al 31′ Cerroni  di testa batte a botta sicura con Poggi che sulla riga di porta salva la rete, per ripetersi al 45′  con Vegnaduzzo quando da posizione favorevole, e la porta sguarnita, cicca il colpo di testa mandando incredibilmente a lato.

CPC2005 Superchi Vincenzi (27st Puca) Poggi Bevilacqua Parla Boriello Franceschi Caforio Elisei (37st Loiseaux) Ruggiero Sacripanti (32st Giambi) DISP Chessa Cherchi  Vitelli Gallinari Puca ALLENATORE M. Castagnari

Civitavecchia1920 Somma Gravina (25st Martorelli) Gallo Marino Iacomelli (11st Cerroni) Bricchetti Luciani Filangeri Vegnaduzzo Alfonsi (1st Merino) Laurato DISP Paniccia Oliviero Rinaldi Schiavon  ALLENATORE G. Staffa
Recupero: 1′ pt; 6 st

Arbitro Adolfo Baratta della sezione di Rossano coadiuvato  da Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Francesco Arena di Roma 1.
AMMONIZIONI: Superchi Poggi Bevilacqua Franceschi Caforio Ruggiero (CPC2005); Marino Filangeri (CV)
Espulsioni: Poggi e Sacripanti oltre l’allontanamento di Mister Castagnari e Di Luca dalla panchina per la CPC2005; Filangeri del Civitavecchia
NOTE: deposto un mazzo di fiori, la maglia numero 9 e i due gagliardetti sotto la foto, affissa sotto la Gradinata Popolare, del mai dimenticato Bomber civitavecchiese Flavio Gagliardini  Circa 600 paganti con lo stadio finalmente pieno in entrambi i settori.