ECCELLENZA Pisoniano – Corneto 4 -2: ed ora play out

di Attilio Rosati

Ad aprire le marcature è stato Simone Gufi, arcigno difensore non certo aduso alla finalizzazione del gioco; e questo era sembrato, ai più, un segno premonitore, una sorta di messaggio benevolo del destino, ancor più palese quando, pochi minuti dopo, è arrivato anche il raddoppio di Gravina. Ma poi qualcosa si è rotto e la strada si è fatta minuto dopo minuto più impervia, fino a divenire impercorribile. Andiamo per ordine.

18’ minuto: dopo aver costruito tre chiarissime occasioni da gol, finalmente la Corneto passa, con un bel pallonetto di Gufi servito magistralmente da Tamalio. I ragazzi di Ciro Granato regalano bel calcio dinamismo e compattezza, sembrano padroni del campo e al 29’ minuto Spirito sfiora il raddoppio con uno dei suoi calci di punizione.

Il Pisoniano comincia a spinger forte e, nel farlo, si scopre: la partita è apertissima. Al 38’ minuto regalo inaspettato: indecisione difensiva dei padroni di casa e Gravina si inserisce con prontezza siglando il gol del raddoppio. Sembrava fatta, gli etruschi si mostravano del tutto in grado di tenere in pugno la gara.

Nella ripresa la musica cambia. I ragazzi di Mister Berti non ci stanno a lasciar sei punti agli etruschi (all’andata avevano già perso) e tirano fuori cuore e grinta; i risultati cominciano ad arrivare al 20’ quando, su rigore, Yuri Fazi accorcia le distanze , pochi minuti dopo, arriva anche il pareggio. Bell’incornata di Roversi imbeccato dal Fazi (Alain). Sul pari i padroni di casa ci credono e al 35’ segnano il gol del vantaggio con Di Branco. La falange etrusca si scompagina e Casali è costretto agli straordinari compiendo almeno un paio di interventi risolutivi, ciò che non impedisce al Pisoniano di siglare a tempo oramai scaduto, la quarta rete.

È mancata la possibilità di avere in campo forze sempre fresche, poter fare un po’ di turn over, utilizzare con più parsimonia giovani che si sono invece trovati improvvisamente in prima linea, con poca esperienza ma tanto coraggio. È la storia delle piccole società di provincia, che fanno calcio con impegno e  risorse limitate; è la vecchia storia di sempre.

Ora play out in casa con il Diana Nemi. Una gara sola in cui ci si gioca tutto. Le emergenze sono le solite, i problemi anche. Servirà una grande prova di coraggio e determinazione.

Ringrazio Giorgio Zanirato, giornalista, per avermi tenuto aggiornato minuto per minuto, con grande puntualità.

1.

OSTIA MARE

71

34

20

11

3

73

37

3

0

2.

ALBALONGA

66

34

19

9

6

54

25

-2

0

3.

PISONIANO

65

34

19

9

6

64

39

-2

1

4.

RIETI

65

34

20

5

9

70

40

-3

0

5.

SP.REAL POMEZIA DIVINO AMORE

49

34

13

10

11

54

46

-19

0

6.

GUIDONIA MONTECELIO

49

34

14

7

13

44

51

-19

0

7.

REAL MONTEROSI

46

34

13

7

14

52

54

-22

0

8.

VILLANOVA

45

34

10

15

9

50

43

-23

0

9.

MONTEFIASCONE

45

34

12

9

13

37

39

-23

0

10.

FONTENUOVESE

43

34

11

10

13

43

47

-25

0

11.

TOR SAPIENZA

42

34

11

9

14

37

36

-26

0

12.

CECCHINA AL.PA.

42

34

11

9

14

39

44

-26

0

13.

LADISPOLI

41

34

11

8

15

38

48

-27

0

14.

CORNETOTARQUINIA

39

34

10

9

15

49

66

-29

0

15.

DIANA NEMI

37

34

8

13

13

47

54

-31

0

16.

GIA.DA. MACCARESE

36

34

9

9

16

42

53

-32

0

17.

FIUMICINO

36

34

9

9

16

39

54

-32

0

18.

LA SABINA

16

34

2

10

22

30

86

-52

0

Classifica dal sito fiatti.com