Educazione stradale, presentato a Caprarola il progetto “Un agente per amico”

Riceviamo e pubblichiamo

È stato presentato a Caprarola il progetto “Un Agente per Amico”, promosso dall’amministrazione comunale e dal comando di Polizia locale, attraverso l’acquisto di un programma per l’insegnamento dell’educazione stradale rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Alla presentazione del progetto, partito da Caprarola, sono stati invitati i comuni di Viterbo, Terni, Carbognano, Monterosi, Vallerano, Vignanello, Anguillara Sabazia, Bracciano, Formello e Sacrofano, i quali hanno partecipato con i relativi comandi di Polizia locale, insieme al vice prefetto di Viterbo Fabio Malerba.

L’amministrazione comunale intende investire risorse affinché questo progetto possa fornire un rilevante contributo alla formazione dell’individuo e al suo sviluppo intellettivo, morale e materiale attraverso il rispetto delle norme previste nel codice della strada. “Un Agente per Amico” prevede lo svolgimento di corsi suddivisi in bienni presso gli istituti scolastici (prima-seconda classe primaria, terza-quarta classe primaria, quinta classe primaria e prima classe secondaria, seconda-terza classe secondaria), con la presenza, per gli ultimi due bienni, della Croce Rossa Italiana per nozioni di primo soccorso e infortunistica stradale, mentre le prime classi avranno un confronto diretto con alcune tecniche di intervento stradale dei Vigili del Fuoco. Le attività si articoleranno in tre fasi: corso teorico in aula, confronto familiare di quanto appreso con il supporto di materiale didattico, corso ludico-pratico di situazioni stradali con simulazioni virtuali o realistiche.

Gli obiettivi principali del progetto sono: promuovere la conoscenza delle norme del codice della strada che regolano il comportamento degli utenti; riconoscere la segnaletica stradale e le direttive imposte dagli agenti di Polizia stradale; imparare i corretti comportamenti da seguire durante la marcia come pedone o alla guida di veicoli con particolare attenzione per biciclette e monopattini; conoscenza e riconoscimento tempestivo dei pericoli della strada; apprendimento del comportamento da seguire durante il trasporto della propria persona in bus o in macchina; sensibilizzazione delle famiglie alla tutela dei minori durante il trasporto.