Riceviamo e pubblichiamo
Data la situazione abbastanza eterogenea nella gestione del servizio idrico sul territorio regionale, nello stato di attuazione degli interventi e nell’informativa ai cittadini, è importante sapere, nel rispetto dei contenuti del Dlgs 31/2001, se è stato previsto dalla regione un sistema di un approvvigionamento idrico alternativo per la popolazione con particolare attenzione per categorie sensibili come le scuole, gli ospedali e le carceri e quale sia l’informativa ai cittadini sul rischio sanitario e sulla concentrazione di arsenico nelle acque.
È chiaro che l’emergenza arsenico è stata palesemente sottovalutata da tutti gli enti amministrativi del territorio in quanto gli interventi per limitare il contenuto di questo elemento pericoloso per la salute sono iniziati per la maggior parte allo scadere dell’ultima deroga. Molti impianti non entreranno in funzione prima di giugno 2013 con grave disagio della popolazione sotto tutti i punti di vista, compreso quello economico visto che le bollette dell’acqua saranno pagate appieno. Per questo il M5S ha votato a favore di un ordine del giorno presentato dal consigliere Sabatini in cui si impegna la Giunta ad individuare azioni di sostegno finanziario per le imprese e gli esercizi commerciali con destinazione di produzione e somministrazione di alimenti e bevande.