“Etruscans – Gli Etruschi mai visti”: l’8 aprile si parla di vasi canopi

Riceviamo e pubblichiamo

08-Aprile-Etruscans-I-Vasi-CanopiDi eccezionale interesse l’incontro di Venerdi prossimo alle 17,00 all’Auditorium di Valle Faul per la rassegna “Etruscans – Gli Etruschi mai visti”. ” …I Vasi Canopi etruschi, tipici del territorio di Chiusi erano destinati a raccogliere le ceneri dei defunti, ma avevano un valore simbolico per molti versi superiore a quello funzionale stretto: essi celebravano la memoria dei loro occupanti e ne riflettevano lo status sociale.” Se da un lato si distruggeva il corpo dall’altro  lo si ricreava simbolicamente attribuendo un’enfasi particolare alla testa. Non riproducevano il ritratto del defunto ma immagini simboliche di personaggi che volevano ricordare. Il primo ritrovamento risale al 1734 nella zona di Montepulciano. A parlarci di loro, degli uomini e delle donne etrusche di un tempo lontano Giulio Paolucci, archeologo di grande fama, autore di trattati che sono un riferimento per il mondo scientifico e Direttore del Museo Civico di Chianciano. 3.000 tombe scavate nella necropoli di Tolle, con ritrovamenti spettacolari come quelli conservati nel bellissimo allestimento del Museo delle Acque a Chianciano: reperti straordinari e canopi di ogni genere, alcuni intatti e decorati con la parrucca o con orecchini d’oro.

Paolucci è anche un grande comunicatore e un vero soldato di prima linea: la serata di venerdì 08 aprile è sicuramente uno dei più particolari ed interessanti appuntamenti dell’intera rassegna organizzata da Historia e sostenuta dai contributi di Banca Sviluppo Tuscia, Primaprint, della Rete d’imprese Etruscan Life Tour, Baiocchi Fast Print, Lucernoni Assicurazioni Groupama, Editions, Terme dei Papi e Unindustria. L’organizzazione tecnica ed il coordinamento sono stati curati da Promotuscia mentre la collaborazione con il Comune di Viterbo e la Fondazione Carivit ci ha permesso di usufruire gratuitamente della sala conferenze per tutti gli incontri.
Etruscans ha fatto da corollario alla Mostra “Etruschi in 3D” che presso l’Ex Chiesa degli Almadiani si avvia a superare le 50.000 presenze al termine dell’esposizione il 04 Maggio prossimo.

Un grazie particolare anche al Distretto 108L dei Lions Club International e al Lions Club di Viterbo, promotore dell’iniziativa e grande parte attiva nell’organizzazione di una serie di incontri e di eventi culturali che hanno portato e continueranno a portare turismo ed interesse per la città di Viterbo.