George Michael, è stato suicidio? Il mistero dei tweet del compagno del cantante

Un caso di hackeraggio di account Twitter o una nuova rivelazione sulla morte di George Michael? C’è mistero attorno a quanto accaduto e pubblicato nelle scorse ore sul profilo Twitter di Fadi Fawaz, l’ultimo compagno del cantante morto il giorno di Natale, che in una serie di tweet lascia intendere come l’artista potrebbe essersi tolto la vita.

“L’unica cosa che George voleva era morire. Ci aveva provato già diverse volte e alla fine ci è riuscito”: questo il contenuto dei messaggi poi cancellati – e l’account chiuso – e che aprono nuovi scenari sulla vicenda. Resta l’evidente sospetto che quelle dichiarazioni possano non esser opera di Fawaz, ma per ora non arriva alcuna comunicazione ufficiale, con i tabloid inglesi a caccia di una presa di posizione da parte del legale del cantante. A rafforzare il mistero,  alcune fonti britanniche che sosterrebbero come Michael fosse depresso a causa delle condizioni della sua voce che, in seguito ad una polmonite contratta nel 2011, non era più quella di una volta.

A quanto reso noto all’indomani del decesso, Michael risulta morto per un infarto e sin da subito la polizia ha classificato il caso come “non sospetto”, ma  i risultati dell’autopsia resi noti il 31 dicembre non chiariscono del tutto la vicenda. Nelle prossime settimane i medici legali proseguiranno altri approfondimenti.