Il Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia alla Borsa del Turismo

Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

L’occasione per la città di Tarquinia è in questi giorni la XXV° edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum per promuovere il PACT, Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia, già da un ventennio dichiarato sito Unesco per la sua altissima valenza archeologica e quindi riconosciuto parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Una sede, quella della Borsa Mediterranea, che si offre come occasione di scambio, interazione e comunicazione internazionale in un salone espositivo unico al mondo nel suo genere e di ArcheoVirtual, l’innovativa mostra internazionale di tecnologie multimediali, interattive e virtuali, che offre tra l’altro opportunità di business per gli operatori del settore di buyer esteri selezionati dall’ENIT.

Obiettivo dell’iniziativa è la valorizzazione di Parchi e Musei Archeologici per promuoverli quali destinazioni turistico-archeologiche, per favorirne la commercializzazione e contribuire contemporaneamente alla destagionalizzazione di questi luoghi unici per la loro preziosissima eredità archeologica e che si offrono come mete speciali di visita, quindi prescelte da un turismo nazionale ed internazionale di grande respiro. La Borsa Mediterranea mira ad incrementare per queste mete anche le potenzialità economiche ed amplificare conseguentemente gli effetti occupazionali che questo tipo di turismo implica e porta con sé nei confronti di tutto il comparto a livello territoriale.

È il Vicesindaco di Tarquinia, Luigi Serafini, presente in questi giorni a Paestum, a portare il saluto del Sindaco Alessandro Giulivi. Serafini ha contribuito al dibattito insieme al Direttore del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia Vincenzo Bellelli all’interno della Conferenza dei Comuni Archeologici Unesco per un Turismo Culturale Esperienziale e Sostenibile concludendo gli interventi degli altri Comuni Archeologici. Oltre Tarquinia sono infatti presenti i rappresentanti di Matera, Agrigento, Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, Spoleto, Ravenna, Siracusa, Tivoli, Piazza Armerina e Aquileia. “Puntare i riflettori sul vasto e pregiatissimo patrimonio archeologico che il PACT è in grado di offrire, per imporsi sempre di più come meta turistica privilegiata è l’obiettivo di questa partecipazione alla Borsa Mediterranea” spiega Serafini.

La manifestazione vanta tra i suoi enti promotori la Regione Campania, la Città di Capaccio Paestum e il Parco Archeologico di Paestum e Velia, è patrocinata dal Ministero della Cultura, dal Ministero del Turismo, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, è anche riconosciuta dall’ANCI quale best practice di dialogo interculturale dalle organizzazioni governative internazionali della cultura e del turismo dell’Onu, Unesco e Unwto.