Il recupero dei luoghi del territorio al centro del primo appuntamento con il Piccolo Festival della Partecipazione a Tarquinia

Un pomeriggio di approfondimento, conoscenza e… come da titolo dell’evento, partecipazione: ha preso via ieri pomeriggio, domenica 18 novembre, presso la sala consigliare del Comune di Tarquinia, il Piccolo Festival della Partecipazione ideato e promosso da Una Primavera per Tarquinia – APS.

Un contenitore di appuntamenti che, a partire da ieri, raccolga “appuntamenti dedicati alla cittadinanza attiva, all’attivismo e alla riappropriazione del territorio”, per stessa descrizione degli ideatori: e non è un caso che la giornata di debutto abbia vissuto attorno a due grandi cardini, la voglia di recupero di un luogo tarquiniese come Villa Bruschi Falgari, candidata a diventare “luogo del cuore” con il Fondo Ambiente Italiano, e l’operazione invece già in atto a Soriano nel Cimino per il recupero dei giardini storici di palazzo Chigi Albani.

Del primo tema hanno parlato la Dott.ssa Lorella Maneschi, Capo Delegazione FAI Viterbo, che è soprattutto entrata nel dettaglio del funzionamento del FAI e del tipo di attività che svolge, e Claudio Sabbatini, architetto, che – dopo aver approfondito le vicende storiche ed architettoniche della Villa, scegliendola come oggetto della propria tesi di laurea – ha dato alcune nozioni sulla storia del luogo, i pregi architettonici dello stesso e le peculiarità del giardino. L’occasione è stata propizia anche per un confronto con Carlo Antonelli, tra i promotori della pagina Facebook Salviamo Villa Falgari e della mostra fotografica della scorsa estate, che ha chiesto chiarimenti e lasciato a disposizione le circa 300 firme raccolte.

A seguire hanno preso la parola Emiliana Ranucci e Francesca Pandimiglio, rappresentanti dell’Associazione Soriano Terzo Millennio Onlus, che hanno presentato al pubblico le bellezze e le difficoltà di palazzo Chigi Albani, a Soriano, raccontando come con l’iniziativa di partecipazione popolare “Mille Piccole Buone Azioni” siano riusciti con l’associazione a raccogliere 10.000 euro di contributi destinati al recupero delle vasche e dei giardini della villa.

Nell’occasione, Una Primavera per Tarquinia – APS ha anche anticipato alcune iniziative future legare al Piccolo Festival, a partire da “Sete di Sapere – Suggestioni e scoperte nella valle del Marta”, evento in calendario già la prossima domenica, 25 novembre, e dedicato naturalmente al fiume.