Il ruolo del gioco pubblico nell’economia del Lazio

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L’economia italiana si è ripresa, in maniera timida, certo, ma i segnali di rinnovamento e di ripartenza dopo la pandemia sono finalmente sotto gli occhi di tutti. Anche per la nostra regione qualcosa sta cambiando, con settori nuovi che si affacciano sulla scena.

È il caso del gambling, il comparto del gioco pubblico e legale, che nel Lazio ha un peso particolarmente forte. Lo dimostra il caso di Snaitech, società romana d’eccellenza, che offre lavoro a migliaia di lavoratori a livello nazionale e, solamente nella capitale, a quasi 200 persone, con oltre 2 mila punti di gioco scommesse su tutto il territorio italiano. Lo si legge all’interno del Bilancio di Sostenibilità 2022 dell’azienda, pubblicato di recente in occasione della Snaitech Sustainability Week. “Il nostro proposito per il 2023 e per gli anni a venire – spiega l’Amministratore Delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin – è consolidare ulteriormente la crescita che ha caratterizzato il 2022 con la certezza che sapremo scrivere un nuovo capitolo grazie alle competenze, alle professionalità e al senso di appartenenza che caratterizzano la nostra fantastica squadra”.

Come si legge su Italcasino, l’offerta giochi del marchio Snai è frutto di un’esperienza che ormai dura da più di dieci anni. Piattaforme innovative, affidabilità e supporto al giocatore, protezione e controllo di tutte le procedure e le transazioni, servizi e titoli di gioco in continua espansione. Ma non c’è solo questo dietro il successo del brand, c’è anche una grande attenzione alla sostenibilità e al rispetto ambientale. È dal 2021 infatti che Snaitech si impegna nel programma UN Global Compact, con la finalità di raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili previsti dall’Agenda 2030.

Mentre nel corso dello scorso anno Snaitech ha iniziato una collaborazione con Rete Clima per il progetto di forestazione urbana nelle regioni in cui si trovano le loro sedi. Lombardia, Toscana e quindi anche Lazio, precisamente a Roma, dove verranno piantati 1000 alberi. “Con questo nuovo progetto stiamo facendo un vero e proprio investimento nel nostro futuro: le attività di forestazione sono, infatti, in grado di generare enormi benefici per l’ambiente e per i cittadini” aveva spiegato ancora Schiavolin, che ha schierato l’azienda anche nella battaglia contro l’inquinamento da plastica.

Uno sviluppo sostenibile, una crescita responsabile e innovativa quella che viene proposta da questa azienda del gambling. Un nuovo punto di partenza per Roma, ma anche per tutta Italia.