Istanbul, l’Isis rivendica la strage di Capodanno

Mentre continua la caccia al killer autore del massacro di Istanbul della notte di Capodanno, arriva la rivendicazione: e, come in molti sospettavano, dietro alla strage c’è l’Isis, che ora esce allo scoperto con un comunicato che, ed è la prima volta, non è solo in arabo ma è stato diffuso anche in lingua turca. A riferire la notizia è SkyNews.

Non c’è traccia, intanto, dell’attentatore, con ora migliaia di agenti impiegati nella ricerca: è di ieri la notizia diramata da due quotidiani locali, Hurriyet e Karar che, citando fonti anonime, sostengono come lo stesso sarebbe originario dell’Uzbekistan o Kyrgyzstan. Nella notte di Capodanno, l’uomo ha fatto irruzione armato nel night club ‘Reina’ di Istanbul, uno dei più noti nella parte europea della città, proprio sullo stretto del Bosforo, ed ha iniziato a sparare sui presenti – si parla di un numero di coklpi esplosi tra i 120 e i 180 – uccidendone 39 e ferendone 70, prima di abbandonare l’arma e riuscire a scappare.

Molti gli stranieri presenti, 24 dei quali rimasti uccisi. Presente anche un gruppo di italiani (tra i quali tre modenesi) che si sono gettati a terra ai primi spari, cavandosela con qualche escoriazione. Per una giovane bresciana, in Turchia per lavoro, una leggera ferita alla testa.