Juniores: niente di grave, la squadra c’è

di Leo Abbate

Signori, era la Vigor Perconti, prima in classifica a punteggio pieno insieme al Tor di Quinto e all’outsider Giada Maccarese. I ragazzi se la sono giocata senza timore reverenziale alcuno, hanno creato diverse occasioni da rete e sono passati in svantaggio solo grazie ad uno svarione difensivo, che è costato loro un rigore (sacrosanto), che Biagioni aveva pure intuito e che non ha parato per un soffio.

Nonostante tutto ciò, nei primi quindici minuti della ripresa Codoni e compagni schiacciano i romani nella loro metà campo mettendoli in difficoltà in più di un’occasione. Tuttavia, la corrazzata di Mister Bellinati in questo momento sembra inarrestabile e, come a volte succede, baciata anche dalla fortuna. Su un classico contropiede i locali trovano il goal della domenica e, complice l’espulsione di Sistoni, gli etruschi rimasti in dieci per la seconda partita consecutiva, non riescono a recuperare.

Nel complesso la gara resta positiva e lascia ben sperare per il futuro, a patto che i ragazzi di Mister Bonelli ne traggano i giusti insegnamenti. Ci vuole calma, correttezza, sangue freddo e spirito guerriero. Il campionato d’elite è un arnese difficile da maneggiare; il livello tecnico degli antagonisti è sempre elevato e qualsiasi calo di concentrazione può risultare fatale, compromettendo ore di sacrifici e di impegno. Siamo fiduciosi.

Sabato, al Cardoni, c’è l’Ostia mare, che naviga nelle zone medio alte della classifica ad un punto dagli etruschi. Una vittoria rilancerebbe speranze e morale verso obbiettivi che, seppure difficili, non sono proibitivi.