Lettere al Direttore: “Un’ amministrazione da poco, per pochi”

Riceviamo e pubblichiamo

blera010Come ogni anno ci troviamo di nuovo all’inizio della nostra estate Blerana. Un motivo di vanto per tutti noi e un’occasione che andrebbe sfruttata al massimo da parte dell’amministrazione comunale, in quanto unico motore di attrazione turistica attualmente funzionante. E invece niente da fare.

Anziché dedicare energie al ripristino dei siti archeologici (ormai quasi irraggiungibili) e alla pulizia del paese (oggi più simile ad un secchio dell’immondizia che ad un gioiello), la nostra giunta continua imperterrita la politica delle guerre senza senso. Ma spieghiamoci meglio. In fase di organizzazione dell’estate, il comune, grazie ad un bando regionale, aveva garantito per una serie di feste, il servizio di punto informativo e di visite guidate gratuite per tutti i turisti. La lista delle feste che ne avrebbero beneficiato era stata stilata agli inizi di giugno, ed era stata approvata dall’amministrazione con tanto di articolo esplicativo firmato dal Sindaco e pubblicato sul libretto dell’estate blerana. Però, come si suol dire, cara Elena, non si fanno mai i conti senza l’oste!

E infatti al ritorno del vicesindaco, assessore agli affari generali, personale, bilancio, urbanistica Ottorino Menghini, la lista delle feste è stata subito modificata. Evidentemente al (Vice)Sindaco non andava bene così com’era e senza perdere tempo ha depennato apriori la festa di Sant’Ermete. Il motivo viene da sé… Scelta antidemocratica e fanciullesca secondo qualsiasi persona di buon senso. Così facendo ha ottenuto due risultati eccezionali!

Il primo è che le migliaia di persone che arriveranno a Blera dal 26 al 29 agosto, non potranno usufruire di un servizio che, magari, li avrebbe spinti a ritornare; il secondo è che ha messo in una posizione davvero scomoda una persona che col suo lavoro di guida turistica ci vive. Ma il risvolto più interessante è quello interno all’amministrazione stessa.

Infatti si deduce facilmente che la giunta comunale nulla può senza il benestare dell’onorevole Menghini, e il Sindaco, che dovrebbe essere la maggiore autorità sul territorio, si trova con un altro fascio di fili agli arti. Deduciamo quindi che le dimissioni dell’assessore Villano siano l’espressione di un professionista che non ha accettato di sottostare a certe “regole”, e ha preferito andarsene.

Dopo avervi informato su come continua ad amministrare la sempre più disunita giunta Tolomei, ci teniamo a dare il nostro in bocca al lupo a TUTTE le associazioni coinvolte nell’estate Blerana, certi che anche quest’anno il nostro paese registrerà, GRAZIE A VOI, numeri da record in termini di partecipazione.

Lista Massimo Torelli Sindaco