Martedì 11 agosto “Holy water” a “Cin’è cucina – Riso all’inglese 2”

Riceviamo e pubblichiamo

4602830Martedì 11 agosto alle ore 21,30 nel cortile dell’ex mattatoio in località Fontana nova, per il ciclo “Cin’è cucina – Riso all’inglese 2” sarà proiettato, dopo un ottimo buffet, il film “Holy Water”. La manifestazione alla sua sesta edizione, nata da una idea di Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni, è stata organizzata dall’associazione “La Lestra”, con il patrocinio dell’assessorato allo spettacolo del Comune di Tarquinia.

Il film Holy Water (Acqua Santa) del regista Tom Reeve, si svolge in un piccolo villaggio irlandese in questi tempi di crisi economica, con il moralismo e la religione che imperano su tutto. La crisi è generale, mancano le donne, non si celebrano più matrimoni ma solo funerali. Unico punto di ritrovo uno squallido pub, dove suona un gruppo di amici un po’ anarchici. Un gruppo folk in tutti i sensi (un postino, un albergatore, un meccanico ed un musicista) che per fuggire dal paese decidono di far soldi rubando un furgone carico di Viagra della vicina fabbrica Pfizer. Il maldestro colpo rasenta la comica finale e la fabbrica fa arrivare dall’America un gruppo di sicurezza dotato di apparati supertecnologici e di un capo (donna) quasi bionico. I quattro cercheranno a questo punto di nascondere il malloppo molto pericoloso per loro e per gli altri.

Il film usa quel tipo di ironia tipicamente inglese, la stessa del film proiettato l’altr’anno con successo “L’erba di Grace”, in cui i soliti effetti benefici e divertenti erano provocati dalla marijuana. Anche questo è un film corale in cui bere “acqua santa” fa bene al desiderio, risveglia la passione e cancella il mondo triste e fallito dell’economia irlandese e dei suoi abitanti. Un film appartenente al filone grottesco e tragicomico tipico dello humour inglese fatto di imprevisti, colpi di scena e buoni sentimenti. Una commedia leggera che fa sorridere con le sue continue allusioni sessuali e con il finale ottimista, innescato senza dubbio dalla composizione chimica delle miracolose pillole blu.